Scuola materna di Castel Bolognese. Avanti verso la gara d’appalto

Si lavora per riaprire la ‘Camerini-Tassinari’, duramente colpita dall’alluvione, entro settembre. L’Unione della Romagna Faentina ha affidato gli incarichi di consulenza agli ingegneri.

Scuola materna di Castel Bolognese. Avanti verso la gara d’appalto

Scuola materna di Castel Bolognese. Avanti verso la gara d’appalto

Gli adempimenti burocratici procedono a passo spedito nell’ottica di ripristinare quanto prima la scuola dell’infanzia ‘Camerini-Tassinari’ di Castel Bolognese, complesso strutturale duramente colpito dall’evento alluvionale del maggio dell’anno scorso, e fare sì che entro settembre i bambini possano rientrare nelle nuove aule riqualificate. Un mese fa infatti, la Giunta castellana ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, a cui nei giorni seguenti si è aggiunto il nulla osta del Consiglio comunale all’inserimento dell’opera nel programma dei lavori pubblici e nel bilancio di previsione per l’anno corrente. Nei giorni scorsi, inoltre, l’Unione della Romagna Faentina ha affidato gli incarichi di consulenza agli ingegneri, passaggio che anticipa la vera e propria fase di avviamento delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori.

La riqualificazione consiste nel rifacimento della distribuzione impianto idrico e impianto di riscaldamento, nel rifacimento della rete degli scarichi interna all’edificio con allacciamento alla rete esistente, nella sostituzione del sistema di emissione con impianto a pannelli radianti, nell’implementazione del sistema di telecontrollo e tele gestione, nell’installazione del sistema di trattamento dell’acqua, nella riqualificazione del tetto e delle coperture, nella sostituzione dei sanitari danneggiati con relativo recupero dei sanitari in buono stato, e nella riqualificazione dell’area verde esterna. Una volta individuate le ditte si procederà poi all’approvazione del progetto esecutivo, quindi alla consegna del cantiere e infine all’inizio vero e proprio dei lavori.

"Allo scopo di consentire la semplificazione delle procedure di affidamento l’ordinanza commissariale in prossima pubblicazione – si legge negli atti – prevederà, in deroga alle disposizioni, la procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici. Il Comune di Castel Bolognese, ha quindi convenuto di procedere, all’avvio di un’indagine di mercato, con invito da inoltrare solo dopo l’approvazione e la pubblicazione dell’Ordinanza commissariale". Inizialmente il costo dell’intervento era stato quantificato in un milione di euro, somma che sarebbe stata finanziata dalla struttura commissariale mediante la donazione di Enel Cuore Onlus per 825mila euro, e dalle risorse a disposizione della struttura commissariale per i restanti 175mila euro. Tuttavia, a seguito di ulteriori approfondimenti sviluppati nella fase di progettazione esecutiva, è emersa la necessità di eseguire ulteriori lavori per 400mila euro da aggiungere al finanziamento già ottenuto. Così attraverso una nota indirizzata all’Ente locale, la struttura commissariale coordinata dal generale Francesco Paolo Figliuolo ha assicurato la copertura finanziaria dell’intero intervento, rideterminato in un milione e 400mila e finanziato per 825mila euro attraverso la donazione di Enel Cuore Onlus, e per 575mila euro con le disponibilità della contabilità speciale del commissario. Somme che consentiranno quindi di ripristinare gli spazi scolastici, dei quali potranno tornare a fruire i bambini, ancora oggi ospitati all’interno del plesso ‘Bassi’.

Damiano Ventura