
Una decina di immobili, terreni, quasi un centinaio automezzi e un complesso aziendale a Conselice. Tutto questo, per un valore complessivo di circa un milione di euro, è stato sequestrato dai finanzieri della Tenenza di Lugo ad Alfonso Leone, 69enne pregiudicato originario di Salerno, ma residente a Lugo nel cui territorio opera da anni, attualmente in carcere a Ferrara. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione a una misura emessa dal Tribunale di Bologna, su proposta del pm Lucrezia Ciriello.
Leone, che risulta titolare di una ditta di noleggio autogru e vendita all’ingrosso di automezzi, è qualificato come soggetto “socialmente pericoloso” dall’Autorità giudiziaria poiché gravato da reiterate condanne per furto, ricettazione e frode fiscale, per le quali si trova in carcere, nonché da diversi carichi giudiziari ancora pendenti per truffa, rapina e, ancora, ricettazione e frode fiscale, tenendo condotte illecite anche come amministratore – di fatto e di diritto – di società commerciali. Allo stesso tempo gli approfondimenti investigativi effettuati hanno evidenziato come il 69enne avesse accumulato negli anni beni in misura sproporzionata rispetto agli irrisori redditi dichiarati e il cui possesso in assenza di valide giustificazioni, ha consentito l’applicazione di sequestri sulla base della normativa antimafia.
In particolare, le indagini delle Fiamme Gialle ravennati hanno permesso di ricondurre a Leone anche beni che lo stesso aveva ceduto alla compagna – anche lei destinataria del provvedimento –, allo scopo di evitare l’applicazione proprio della normativa, completando di fatto le operazioni di sequestro che, nel dicembre dello scorso anno, avevano già portato alla cessione di beni direttamente intestati al pregiudicato per un valore stimato di 414.000 euro.
In totale la Finanza ha sequestrato undici immobili, due terreni, 94 automezzi e il complesso aziendale di una società commerciale di Conselice. Il provvedimento, non ancora definitivo, potrà essere impugnato.