Serata dedicata a Franco Scaldati. Al Rasi il ricordo della sua opera

Questa sera al teatro Rasi, la ‘Stagione dei teatri’ presenta uno spettacolo dedicato all'opera di Franco Scaldati, con la regia di Marco Martinelli e la partecipazione di vari attori. L'evento celebra anche la pubblicazione di un progetto editoriale su Scaldati, curato da Valentina Valentini e Viviana Raciti. L'occasione permette di apprezzare il linguaggio espressivo dell'autore palermitano. Ingresso 3 euro.

Serata dedicata a Franco Scaldati. Al Rasi il ricordo della sua opera

Serata dedicata a Franco Scaldati. Al Rasi il ricordo della sua opera

Questa sera alle 20.30 al teatro Rasi, la ‘Stagione dei teatri’ si arricchisce di un appuntamento dedicato all’opera di Franco Scaldati, autore nato nel ‘43 a Palermo, instancabile inventore di paesaggi, personaggi, civiltà. Guidati dalla regia di Marco Martinelli, gli attori Alessandro Argnani, Roberto Magnani, Laura Redaelli, Alessandro Renda e Salvatore Tringali faranno rivivere le parole di uno dei maestri della drammaturgia del secondo Novecento attingendo da testi quali “Fate”, “Totò e Vicé” e “Appunti su Falcone”. Oltre a loro, sono previsti gli interventi di Valentina Valentini, Viviana Raciti e Antonella Di Salvo.

Grazie alla ricostruzione dell’opera di Scaldati, a cura di Valentini e Raciti, nasce il progetto editoriale (in otto volumi) pubblicato dalla veneziana Marsilio. La pubblicazione è realizzata in collaborazione con l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, presso cui è depositato e conservato l’archivio dei testi dello scrittore. Il lavoro riprende cronologicamente, a partire dagli anni Settanta, l’intera produzione di Scaldati per le scene e ha ricevuto la menzione speciale ai recenti Premi Ubu.

’Notturno Scaldati’ è l’occasione per ‘vedere rappresentate’ le parole del drammaturgo, il cui linguaggio, fonte inesauribile di espressività per l’autore palermitano, è in questa serata nella traduzione italiana: un modo per permettere a tutti di fruire dell’immensa gamma di espressioni, sintagmi e perle preziose di una lingua strabordante e magmatica.

Ingresso unico 3 euro. Per informazioni tel. 0544-36239. Il Teatro Rasi si trova in via di Roma 39, a Ravenna.