Si lavora per ripartire Vigili del fuoco acrobati contro i tronchi nelle chiuse Ripartono alcuni treni

Ferrovia, si riprende a circolare fra Ferrara e Portomaggiore e fra Faenza e Russi. Oggi riaprono anche le scuole fino alle medie. Gli evacuati sono 1.124.

Si lavora per ripartire  Vigili del fuoco acrobati  contro i tronchi nelle chiuse  Ripartono alcuni treni

Si lavora per ripartire Vigili del fuoco acrobati contro i tronchi nelle chiuse Ripartono alcuni treni

Vigili del fuoco ‘acrobati’ per liberare le chiuse da tronchi e quant’altro portato a valle dalla piena dei fiumi. È quanto accaduto ieri alla chiusa di San Marco e a quella di Porto Fuori. Nel primo caso, il corso del fiume Montone ha trascinato fino alla barriera tronchi e rami che si sono accumulati ai piedi del piloni che reggono l’infrastruttura. È un fenomeno abbastanza tipico dei nostri fiumi che, partendo da monte, trascinano verso valle quanto incontrano sul loro percorso. In questo caso la situazione si è aggravata per le continue piene che interessano i corsi d’acqua dai primi di maggio. A San Marco sono intervenuti ieri i vigili del fuoco di Mantova che hanno cercato di scardinare l’accumulo di legname per liberare il naturale corso del fiume. Alla chiusa di Porto Fuori, sui Fiumi Uniti, il fenomeno è stato aggravato dalla presenza, addossata ai piloni, di una sorta di cabina con due tubi sporgenti che è andata a sommarsi a tronchi e rami. In questo caso l’intervento sarà più complesso e verrà valutato oggi.

Ieri pomeriggio è stata prorogata di 24 ore l’allerta meteo rossa per criticità idraulica e gialla per criticità idrogeologica. Per la giornata di oggi non sono previste precipitazioni e nemmeno ulteriori innalzamenti dei livelli idrometrici, preoccupa la difficoltà a smaltire l’acqua accumulata sui terreni. Anche quella di ieri è stata una giornata caratterizzata da provvedimenti che seguono l’evoluzione dei danni provocati dal maltempo. Oggi riaprono tutti i servizi e tutte le scuole 0 – 13 (nidi, scuole dell’infanzia, elementari e medie) tranne a Roncalceci (scuola elementare Martiri del Montone) dove ci sono ancora problemi di accesso. Chiusi gli istituti superiori. La scuola dell’infanzia e sezione primavera Fism Madonna della Fiducia è in zona inaccessibile. Pertanto la Fism si sta attivando per accogliere i bambini in una struttura alternativa. Oggi si conosceranno le decisioni prese. Riaprono anche le palestre delle scuole e i centri di istruzione e formazione professionale e i centri di aggregazione giovanile, tranne il Valtorto.

La situazione ferroviaria. I treni riprenderanno a circolare fra Ferrara e Portomaggiore e fra Faenza e Russi. Sulla Bologna - Rimini resta sospeso il traffico ferroviario fra Faenza e Forlì, dove è attivo un servizio di autobus sostitutivi, mentre la circolazione dei treni è già ripresa fra Bologna e Faenza (con fermate intermedie e Castel San Pietro, Imola e Castelbolognese) e fra Forlì e Rimini (con fermate intermedie a Forlimpopoli, Gambettola, Cesena, Savignano sul Rubicone e Santarcangelo di Romagna). In considerazione della viabilità stradale non ancora completamente ripristinata, potrebbe non essere possibile garantire l’interscambio immediato trenobus. Da considerare in ogni caso un aumento dei normali tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di almeno un’ora. Già riaperta anche la linea fra Ravenna e Rimini. Ancora chiuse le linee fra Ravenna e Castelbolognese, Russi e Portomaggiore, fra Faenza e Lavezzola e fra Faenza e Marradi.

I residenti del comune di Ravenna che si trovano nell’area rossa, dove è vigente l’evacuazione totale, sono 1.124, mentre quelli che si trovano nella zona arancione, nella quale si è potuto cominciare a fare le prime operazioni di pulizia e nella quale si può anche permanere, in edifici che siano agibili e a più piani, è di 11.803.

La Regione ha chiesto al Governo la sospensione e il rinvio dei termini per il pagamento di tasse e contributi per i Comuni nei quali non è possibile proseguire, al momento, le normali attività economiche e sociali. Inviato un primo elenco, non esaustivo e che potrebbe essere aggiornato. Oggi si riunisce il Consiglio dei ministri. In serata il prefetto Castrese De Rosa ha ufficializzato la possibilità, per i mezzi pesanti superiori a 5 tonnellate, di transitare sulle strade comunali, provinciali e statali.

lo. tazz.