Tanti amici per l’addio a Paola. Il marito, commosso, con una rosa

La Pieve di Bagnacavallo ieri pomeriggio si è riempita di persone per i funerali dell’allenatrice. Fra i presenti anche alcuni nomi noti del mondo della pallavolo, non solo locale.

Tanti amici per l’addio a Paola. Il marito, commosso, con una rosa

Tanti amici per l’addio a Paola. Il marito, commosso, con una rosa

Una cerimonia particolarmente sobria, quella che ha accompagnato l’ultimo viaggio di Paola Bolognesi, insegnante ed allenatrice di pallavolo di Bagnacavallo, deceduta nella notte fra il 23 e il 24 dicembre scorso. I funerali si sono svolti ieri, nella Pieve di Bagnacavallo, a partire dalle 15. A prendervi parte, tanti di coloro che l’hanno conosciuta e che le sono stati vicini in questi anni. Le prime due panche erano occupate dai parenti più stretti e dal marito, il cubano Miguel Soto che nei giorni scorsi era stato indagato a piede libero per la scomparsa della moglie, ritenuta sospetta per via di alcuni lividi ritrovati sul corpo, e poi prosciolto in seguito ai risultati dell’autopsia che hanno legato la morte della donna a cause naturali.

Fra i presenti anche alcuni nomi noti del mondo dello sport non solo locale, che hanno partecipato alla funzione a titolo personale. Nomi come quello di Daniela Gattelli, per due volte alle olimpiadi di beach volley, giunta da Roma per dare l’ultimo saluto alla sua ex insegnante di pallavolo, di Rossana Pasi, pluriscudettata della Teodora, di Marcello Malavolti, allenatore dell’Olimpia Teodora, di Dominico Odeluys, giocatore sempre dello stesso sodalizio e di Nino Beccari, ex allenatore della pallavolo femminile di serie A e primo allenatore anche di Bolognesi.

Durante la funzione non si è dato spazio a ricordi o commenti, come se la voglia di lasciare alle spalle la dolorosa vicenda che si è abbattuta sulla famiglia di Bolognesi, fosse superiore alla volontà di ripercorre alcuni momenti della sua vita, finanche troppo indagata nei giorni successivi alla sua scomparsa.

Al termine della funzione, Soto ha anticipato il passaggio del feretro cingendo un cuscino di fiori bianchi dal quale ha estratto la rosa con la quale ha accolto, stringendola fra le mani al di fuori dalla chiesa, il saluto di parenti e amici. Tanta la commozione, rotta solo dalla frase "ci mancherà" pronunciata più e più volte al marito. Il feretro è poi partito alla volta di Faenza, dove Paola sarà cremata.

Monia Savioli