Teatro Che nomi, al Masini

Haber, Lavia, il concerto di Alice e Paolo Cevoli: c’è solo l’imbarazzo della scelta

Teatro Che nomi, al Masini

Teatro Che nomi, al Masini

La prima nazionale della nuova produzione Ginger & Fred e altri 45 eventi, tra spettacoli e incontri con gli artisti. Parte da questi punti fermi la stagione 2023-2024 del Teatro Masini di Faenza, con la direzione artistica di Claudio Casadio e Ruggero Sintoni. Sette gli spettacoli targati Accademia Perduta. Il cartellone di Prosa prenderà il via con Alessandro Haber, protagonista di La coscienza di Zeno (dal 31 ottobre al 2 novembre), seguito dalla commedia Tre uomini e una culla portata in scena da Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana dal 20 al 22 novembre. Il Masini avrà poi l’onore di ospitare le prove e la “Prima Nazionale” di Ginger & Fred (15-17 dicembre), nuovissima co-produzione di Accademia Perduta, interpretata da Monica Guerritore e Claudio Casadio, adattata dall’omonima opera di Federico Fellini. Ancora: Simone Cristicchi presenterà dal 9 alle 11 gennaio 2024 il suo nuovo progetto Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli, seguito da Massimo Ghini e Paolo Ruffini in Quasi amici (9-11 febbraio). Torna al Masini Gabriele Lavia che, insieme a Federica Di Martino, interpreta e dirige Un curioso accidente di Goldoni (5-7 marzo) prima di lasciare il palco a Vincenzo Salemmecon Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo (26-28 marzo). Questi grandi artisti saranno anche protagonisti degli Incontri che si terranno nel Ridotto nel secondo giorno di permanenza degli spettacoli in Teatro. Il cartellone Comico vedrà alternarsi Paolo Cevoli (Andavo a 100 all’ora il 4 novembre), Katia Follesa e Angelo Pisani (Ti posso spiegare!, il 21 dicembre), Maria Pia Timo (Sol di Soldi, il 16 gennaio) e Filippo Caccamo con Le Filippiche (16 febbraio) mentre i Percorsi, rassegna interessata da linguaggi trasversali e contaminazioni, avrà per protagonisti Paola Minaccioni con Stupida Show (13 gennaio), Daniele Russo e Sergio del Prete con Le cinque rose di Jennifer (30 gennaio), Claudio Bisio il 13 febbraio con La mia vita raccontata male, Stivalaccio Teatro il 27 febbraio con Arlecchino muto per spavento, Angela Finocchiaro e Bruno Stori l’8 marzo con Il calamaro gigante. Spazio alla drammaturgia contemporanea. Da citare Per l’apertura della rassegna Claudio Casadio riporta in scena L’Oreste (28 ottobre) Segue Barbablù il 25 novembre, intenso monologo sulla violenza di genere. Fuori abbonamento Alice con Eri con me. Alice canta Battiato (11 novembre), 40 e sto con Andrea Delogu (26 novembre) e Telepathy col Mentalista Francesco Tesei (2 marzo). Info: accademiaperduta.it