Torni di ultima generazione per il laboratorio

Sono stati acquistati grazie ai fondi ministeriali per il nuovo spazio, inaugurato ieri, nella sede del Polo tecnico di Lugo in via Lumagni

Torni di ultima generazione per il laboratorio

Torni di ultima generazione per il laboratorio

Tante sono le novità che da alcuni mesi si susseguono al Polo tecnico professionale di Lugo, diretto da Electra Stamboulis. Dopo la fine dei lavori che hanno portato all’ampliamento dell’istituto e l’avvio, a dicembre, del nuovo cantiere che servirà a trasferire definitivamente le sedi dell’Ipsia Stoppa all’interno della sede di via Lumagni, i riflettori sono puntati ora sulla parte didattica. La notizia, resa nota di recente, dell’avvio del primo corso quadriennale della provincia di Ravenna in Meccanica e Meccatronica e Intelligenza Artificiale a partire dal prossimo anno, si arricchisce ora di un altro importante step. È stato infatti inaugurato nella mattinata di ieri il nuovissimo laboratorio torni, ripristinato dopo i danni subiti dall’alluvione del maggio scorso, grazie ai fondi ministeriali messi a disposizione per il post alluvione. Il nuovo spazio ricavato nella sede di via Lumagni grazie al secondo stralcio degli interventi di ampliamento terminati nell’autunno scorso è stato dotato dei nuovissimi Rimex Erl 330 con visualizzatore a due assi Sino, torni di ultima generazione che hanno sostituito i vecchi macchinari situati nei laboratori a servizio dell’Ipsia Manfredi in via Brunelli, obsoleti oltre che fortemente danneggiati dall’acqua e quindi inutilizzabili. Il valore dei nuovi macchinari è di circa 500.000 euro. Oltre alla dirigente scolastica del polo, Electra Stamboulis, erano presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli e il delegato all’Istruzione dell’Unione dei Comuni, Enea Emiliani.

"La partenza del corso quadriennale in meccanica, meccatronica e intelligenza artificiale, insieme all’inaugurazione dei nuovi macchinari di laboratorio che sostituiscono quelli danneggiati dall’alluvione, sono due belle notizie per la Bassa Romagna – ha sottolineato Emiliani –. Queste iniziative confermano la nostra caratteristica di essere un territorio vivace, che vuole sempre sperimentare e guardare al futuro e lo facciamo coscienti della nostra forte vocazione produttiva nell’ambito della meccanica e dell’automazione. Desidero ringraziare la scuola, l’Its e tutti i partner per aver colto questa nuova opportunità". All’inaugurazione errano inoltre presenti Paolo Pasini, Hr Department Development di Unitec, Lilia Pellizzari, direttrice dei corsi Its Tec sede di Ravenna e un rappresentante di Its Maker, in quanto partner di progetto del nuovo corso quadriennale. "Il nuovo corso della durata di quattro anni in meccanica, meccatronica e intelligenza artificiale ha già suscitato grande interesse tra molte famiglie della provincia dopo le due presentazioni avvenute nei giorni scorsi – ha ribadito la dirigente scolastica Electra Stamboulis –. Questa mattina, alle 8.10, sul portale iscrizioni c’erano già i primi iscritti". Plauso da parte del sindaco Davide Ranalli: "Le novità che ci sono state presentate al Polo Tecnico Professionale rafforzano l’offerta formativa e i legami all’interno del territorio tra scuola, istituzioni e aziende e mandano alle famiglie e ai futuri studenti un messaggio di una scuola che si vuole presentare al meglio delle sue potenzialità. Anche i nuovi torni garantiranno un apprendimento migliore e adeguato ai tempi e ci dicono che, anche dalla tragedia dell’alluvione, si esce più forti di prima ed è stata importante la pronta reazione del Ministero alle necessità della scuola".

Monia Savioli