Tozzi Green, chiuso l’esercizio con 9,3 milioni di utile netto

In crescita rispetto ai 4,5 milioni del 2020. Pronti 50 milioni di investimenti per costruir nuovi impianti nel mondo

Prosegue il piano industriale di Tozzi Green per affermarsi come uno dei principali gruppi italiani nel settore delle energie rinnovabili e fra i principali player mondiali nell’elettrificazione rurale. Il Gruppo chiude l’esercizio 2021 con ricavi consolidati pari a 73,8 milioni di euro, in diminuzione rispetto agli 88,3 milioni di euro dell’anno precedente. Il decremento dei ricavi, ampiamente previsto dai piani del Gruppo, è riconducibile ai minori ricavi derivanti dall’attività di elettrificazione rurale in Perù ed è legato a fattori prettamente contabili. L’utile netto è stato pari a 9,3 milioni di euro, rispetto ai 4,5 milioni di euro del 2020. Tozzi Green, nel 2021, ha avviato diversi progetti e realizzato acquisizioni di nuovi impianti per un totale di 67,4 MW che, nel 2022, faranno crescere la potenza complessiva del Gruppo da 118,56 MW (nel 2021) a 186 MW (+57%) e 222mila kit fotovoltaici installati.

Nello specifico, il progetto di elettrificazione rurale in Perù, per il quale Tozzi Green ha vinto una gara internazionale del governo per portare energia elettrica autonoma in aree rurali non connesse alla rete elettrica nazionale, ha visto a inizio 2021 un’ulteriore crescita grazie all’aggiudicazione di oltre 14mila nuovi kit fotovoltaici che porteranno ad un totale di 222mila i kit installati e che forniranno energia a quasi un milione di persone e a 3mila fra strutture sanitarie ed energetiche.

Il fatturato estero è stato pari al 43% del totale così suddiviso: Italia 41,7 milioni (57%), Sud America 19,5 milioni (26%) e Africa 12,5 milioni (17%). Entro quest’anno la società svilupperà un importante piano di investimenti, pari a circa 50 milioni di euro, per completare e mettere in funzione i nuovi impianti in Italia e Sud America.