Trofeo Bandini, Lando Norris in arrivo in Italia
Domenica 10 dicembre a Faenza sarà presente il pilota britannico del team McLaren per ritirare il trentesimo trofeo Lorenzo Bandini, che dal 1992 premia una personalità di spicco della F1, durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà all’interno della sala dell’Arengo del palazzo del Podestá alle 11 circa. Il pilota, che ha fatto tornare in auge il team McLaren, arriverà intorno alle 9.30 in piazza della Libertà, davanti al duomo di Faenza, per un breve saluto pubblico ai presenti. Poi si sposterà in municipio per il saluto delle Amministrazioni locali coinvolte e per lo spazio dedicato alla conferenza stampa. Inoltre, come da tradizione, è previsto anche un momento in cui il pilota avrà l’occasione di incontrare le associazioni a tutela dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie nella sala del Consiglio comunale.
"Questo premio è rivolto in particolare modo ai giovani – dice il vicepresidente dell’associazione, Massimiliano Penazzi – siamo contenti di portare a Faenza un pilota così importante e dare la possibilità al pubblico di incontrarlo proprio nella Terra dei Motori. Per la cerimonia ufficiale avevamo riservato 100 posti, prenotabili da mezzanotte del 4 dicembre e dopo quattro minuti erano già tutti esauriti". Il premio rappresenta non solo un omaggio e un doveroso ricordo a Lorenzo Bandini, scomparso prematuramente durante lo svolgimento del Gp di Monaco il 10 maggio 1967, a soli 31 anni, ma anche un’opportunità per celebrare i talenti emergenti e i pilastri consolidati della Formula 1. Al sesto posto nella classifica piloti con 205 punti di record personale, a un solo punto dal ferrarista Charles Leclerc e dal campione spagnolo Fernando Alonso, Lando Norris ha messo a registro una stagione da incorniciare. I risultati del giovane talento di Bristol, classe 1999, arrivano però anche grazie ad una solida componente italiana: il team Principal Andrea Stella, premiato durante quella che sarà a tutti gli effetti una festa per gli appassionati della Formula 1. Domenica sarà consegnato anche il premio speciale Wec e a ritirarlo sarà il presidente Alessandro Fassina, dell’Isotta Fraschini Milano Fabbrica Automobili, e con lui il geniale Giuliano Michelotto, titolare delle Michelotto Engineering, che ha curato il progetto e la messa in pista della Tipo 6 Lmh, che parteciperà al Mondiale Endurance nel prossimo anno.
Riceveranno riconoscimenti importanti anche gli sportivi Lorenzo Savadori, pilota motociclistico italiano in forze al team Aprilia, il giovanissimo Andrea Frassineti, faentino impegnato nel campionato di Formula 4 e Manuele Mengozzi, pilota nel Campionato italiano cross country. Saranno poi presenti altri illustri ospiti e premiati dal mondo del giornalismo televisivo e della carta stampata come Daniele Dallera del Corriere della Sera, Mario Miyakawa di Sky Tv e Ivan Epicoco della Rai. Per la prima volta in 30 anni il Trofeo premierà i giovani youtubers del canale ‘La F1 dimenticata’ che, con più di 200mila iscritti nei loro canali social, coinvolgono generazioni diverse attraverso i racconti delle gesta della Formula 1 con filmati e curiosità. "Nessun premio di F1 ha questa forza – dice il presidente dell’associazione Francesco Asirelli – nessuno riesce ad avere un pilota di questo spessore per 5 o 6 ore, di solito gli sponsor lo hanno per circa 40 minuti. Norris andrà in ferie dopo essere venuto a Faenza, si è tenuto libero una giornata per noi".
Caterina Penazzi