Turismo, il primo trimestre del 2024. Sorridono sia la città d’arte che i lidi

Ravenna e le località della riviera vedono crescere in modo significativo arrivi e pernottamenti. Monumenti e mosaici hanno attirato oltre 62mila persone. Altre 46mila hanno scelto Cervia.

Turismo, il primo trimestre del 2024. Sorridono sia la città d’arte che i lidi

Turismo, il primo trimestre del 2024. Sorridono sia la città d’arte che i lidi

Sono numeri positivi quelli del settore turistico elaborati dalla Regione riguardanti il primo trimestre dell’anno. Ravenna e la costa continuano a dimostrare la loro solidità, pur venendo da tante (e note) difficoltà. Come riportato poi ieri dal Carlino in un articolo riguardante le aperture dei camping, il brutto tempo di questi giorni non aiuta. A dispetto di questo, mosaici, enogastronomia, monumenti e spiagge continuano ad essere un magnete per i turisti. Arriviamo ai dati, frutto delle comunicazioni fatte dalle strutture ricettive alla Regione. Nel periodo gennaio-marzo 2024 in provincia c’è stata una crescita del 22% di turisti rispetto al 2023 e del 25% se confrontata con il 2019. Complessivamente nel primo trimestre dell’anno sono venute a visitare il territorio 134mila persone, 20mila delle quali straniere. Le città più gettonate sono state Ravenna (62.585 persone) e Cervia (46.656). Andiamo a vedere ora i pernottamenti nel trimestre: in totale sono stati poco meno di 365mila, in larga parte italiani (281mila); 83mila i restanti sono in quota estera. Il trend è positivo, perché nel complesso c’è stato un aumento del 24% rispetto al 2023 e addirittura del 50% sul 2019. Isoliamo ora la posizione di Ravenna, che le statistiche distinguono in ’Ravenna Città’ e ’Ravenna Mare’.

La città (parliamo quindi di monumenti, mosaici, mostre) è stata visitata da 48.266 persone (39mila gli italiani), +2% rispetto al 2023 e +13,4% sul 2019. I pernottamenti sono stati 102mila (80mila gli italiani), +5 e +27% rispetto alle due annualità. I lidi hanno fatto registrare numeri record per quanto riguarda i turisti, 14.319 (12mila i turisti nostrani), +73% rispetto al 2023 e +67% sul 2019; molto bene anche i pernottamenti: su 74mila e rotti a prevalere sono stati gli italiani (58mila), con una doppia crescita anche in questo caso: +42% e +101% rispettivamente su 2023 e 2019. Focus ora su Cervia: gli arrivi nella città della riviera sono stati come detto pari a 46.656, +52% sul 2023 e +57% sul 2019. La parte del leone è degli italiani (l’88% del totale); il restante 12% parla straniero. In crescita anche i pernottamenti a Cervia: 112.549 (+49% e +106% rispetto all’analogo trimestre del 2023 e del 2019).

Numeri negativi a Faenza: -1,9% di turisti rispetto al 2023 e -6,3% nel 2019 (totale 11.884 persone). In aumento invece i pernottamenti nella cittadina manfreda (35.889 totali; +13,9% e +10,1%). Luci e ombre a Brisighella, uno dei borghi più belli non solo della Romagna. 1.746 turisti, +10% sul 2023, ma -26% sul 2019. 3.640 i pernottamenti. +30% e -13% se confrontate con le due annualità. Sorride Lugo: 6.799 turisti, +5,8% e + 15,7% su 2023 e 2019, con 14.387 pernottamenti: +7,4 e + 18,8%. Insomma, il settore si conferma un traino importante per l’intero territorio.