Turismo sportivo Dalla vena al running In arrivo 6.000 atleti

Sono in città in questi giorni per diversi eventi del territorio. Si calcola un indotto appena sotto al milione di euro. L’assessore Costantini: "Una strada importante da battere" . .

Turismo sportivo  Dalla vena al running  In arrivo 6.000 atleti

Turismo sportivo Dalla vena al running In arrivo 6.000 atleti

Puntare anche sui camp sportivi per ragazzi per allungare e ampliare la stagione turistica, mentre tra fine agosto e metà settembre arriveranno a Ravenna oltre 6mila atleti, dalla vela al running, che porteranno tra città e lidi un business appena sotto al milione di euro. Un fine estate all’insegna del turismo sportivo, quindi, quello che mette in campo il Comune di Ravenna. "Puntiamo molto sullo sport – spiega l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – e sul ritorno di immagine che esso produce sia per la città d’arte che per il territorio circonstante. Naturalmente senza trascurare l’impatto economico che oltre 6mila atleti, a cui si aggiungono gli accompagnatori, avranno sul nostro territorio. Ma in prospettiva, e sarà parte del lavoro invernale, una strada importante da battere è proprio quella dei camp per giovani e pensiamo a iniziative nel campo del rugby (in collaborazione con Ravenna Rugby), del beach volley (sono in corso contatti con Orbite Asd di Ravenna) e del beach tennis. Perché se è vero che i tornei portano i campioni, resta il fatto che durano pochi giorni mentre il camp può estendersi alla settimana intera e sposta ragazzi e famiglie, con ben altro impatto in termini sia di presenze nelle strutture ricettive che di spesa pro capite".

Da parte sua il Comune ha investito su questi eventi oltre 140mila euro (100mila solo per le strutture fisse alla Standiana che comunque rimarranno) che si sommano ai contributi regionali. Il pieno di sport durerà fino a domani: tra gli eventi i campionati italiani di vela giovanile a Marina di Ravenna, giunti alla 38° edizione, che vedono in mare, per l’organizzazione di Circolo velico Ravennate e Adriatico Wind club, un migliaio di ragazzi dai 9 ai 18 anni. La manifestazione si articola in due eventi, uno per i più piccoli (coppa Primavela, 29-31 agosto) e uno per gli altri (campionati italiani giovanili in singolo, dal 2 al 5 settembre). Il comitato organizzatore ha accolto oltre 1.500 persone tra atleti, allenatori, accompagnatori e ufficiali di regata. Uno degli eventi clou del settembre sportivo ravennate è poi la Ravenna Park race, in programma domani: una corsa da 21 km, ma anche una passeggiata da 10 km, in mezzo alla natura, nella splendida cornice del Parco del Delta del Po e della Pineta San Vitale, attraverso percorsi, strade e sterrati di grande fascino tra casoni da pesca e aironi. Si tratta di un appuntamento che con il suo apparato di immagini e la sua rilevanza social contribuirà a rafforzare l’immagine della città e della zona valliva aumentando la percezione del suo valore naturalistico.

Nel frattempo, dall’1 al 10 settembre c’è ItineRa, festa del cammino consapevole che prevede 10 appuntamenti con percorsi guidati nel verde ravennate e dei lidi. Si prosegue poi dal 7 al 10 settembre nel bacino della Standiana di Savio con la 19esima edizione dei campionati europei per club di Dragon boat, quattro giorni di competizioni con oltre 3mila atleti rivolte alle squadre nazionali di questa particolare disciplina. Nel frattempo arriva la 9° edizione del torneo di calcio giovanile ’Ravenna Top Cup’, dal 6 al 10 settembre, un torneo riservato alla categoria 2010 in cui si sfideranno 96 squadre con oltre 1.900 calciatori alla presenza di 120 osservatori e scouting accreditati, per un totale di 271 partite in 10 centri sportivi. Si tratta del torneo di Categoria più grande d’Europa.

Chiuderà la parentesi sportiva settembrina ravennate il festival dedicato al benessere Kalemana, in programma per il 16 settembre, tra musica, movimento e yoga. "Sarà un’ottima occasione per rilanciare, anche sui social, la spiaggia ravennate e la retrostante pineta come il luogo ideale per praticare sport e pratiche legate al benessere – spiega Constantini –. Naturalmente, i progetti relativi allo sport andranno avanti anche nel 2024 e diventeranno sempre più un pilastro del turismo ravennate".

Giorgio Costa