Ubriachi al volante. Strage di patenti in una notte. In diciotto avevano bevuto

Controlli predisposti dal questore tra domenica e lunedì sulle strade della movida. Operazione interforze: tra i sanzionati ci sono anche due neopatentati.

In totale sono stati controllati 149 veicoli e relativi conducenti: di questi, 18 sono risultati positivi all’alcoltest e tra loro 2 sono neopatentati.

Sono partiti con il botto i servizi operativi di controllo del territorio disposti dal questore Lucio Pennella nell’ambito del progetto ’Troppo tardi per tornare indietro’ presentato dalla polizia locale all’Osservatorio provinciale sulla sicurezza stradale costituito in prefettura. Il progetto, finalizzato a indurre gli automobilisti, specie quelli più giovani, a riflettere sulle conseguenze della guida a seguito dell’assunzione di bevande alcoliche o di stupefacenti, prevede sull’intero territorio provinciale servizi operativi congiunti fra le varie forze di polizia, con il coordinamento della polizia stradale, allo scopo di prevenire appunto la guida in stato di ebbrezza o di alterazione da droghe.

Ed è così che domenica notte è stato allestito un servizio interforze il quale, coordinato dalla sezione della polstrada di Ravenna, ha visto impegnati equipaggi della questura, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia locale oltre al contributo di medici, infermieri e psicologi dell’Ausl Romagna.

Nel dettaglio le pattuglie, dislocate nelle vicinanze dei luoghi di divertimento della provincia, in una sola notte hanno trovato sette automobilisti con un tasso alcolemico alla guida superiore a 0,5 g/l (limite da cui scatta la sanzione amministrativa); nove con un tasso superiore a 0,8 (limite dal quale scatta la sanzione penale) e due addirittura con un tasso superiore a 1,5 (limite dal quale scatta la confisca del veicolo se di proprietà): per loro si è proceduto al ritiro della patente e, per chi ha alzato di più il gomito, è scattata la denuncia penale: ora se la dovranno vedere con la magistratura.

Nel dettaglio il codice penale (articolo 186) prevede che chiunque guidi in stato di ebbrezza, sia punito con una sanzione fino a 2.170 euro per valori tra 0,5 e 0,8: la patente viene sospesa fino a sei mesi. Dovrà pagare fino a 3.200 euro e rischia l’arresto fino a sei mesi, chi sia stato sorpreso con valori tra 0,8 e 1,5 (la sospensione patente arriva a un anno). Oltre a 1,5 di tasso, la multa arriva a 6.000 euro e la sospensione patente a due anni (il doppio se il veicolo non era di proprietà).

Nella stessa nottata, agenti della polizia amministrativa hanno effettuato diverse verifiche in particolare controllando alcuni pubblici esercizi legati alla movida.