Un acquirente per la Cmc. Trattativa col Gruppo Rimond. Compartecipazione entro l’anno

L’ipotesi vede Cmc portare i suoi asset e le sue commesse e Rimond 1015 milioni di euro. Questo consentirebbe al governo di attivare tramite Invitalia un fondo per altri 30 milioni. .

Un acquirente per la Cmc. Trattativa col Gruppo Rimond. Compartecipazione entro l’anno

Un acquirente per la Cmc. Trattativa col Gruppo Rimond. Compartecipazione entro l’anno

Crisi Cmc. All’inizio della prossima settimana è previsto un incontro tra il presidente e l’amministratore delegato dell’azienda e i sindacati, pochi giorni dopo si terrà l’assemblea coi lavoratori. Nel frattempo circolano indiscrezioni secondo cui la riunione tenutasi la settimana scorsa al ministero delle Imprese si sarebbe chiusa con il Gruppo Rimond interessato a salvare la Cooperativa Muratori e Cementisti di Ravenna. "Non sono a conoscenza dei dettagli dell’operazione, come territorio abbiamo da sempre chiesto a gran voce un’azione da parte del governo". Questo il commento del sindaco Michele de Pascale nel confermare la fondatezza delle voci. Rimond è un gruppo internazionale di architettura, ingegneria e costruzione. È stato protagonista di Expo Dubai 2020 realizzando la Al Wasl Plaza, la cupola più grande al mondo, e 5 padiglioni nazionali. Attualmente la Cooperativa è in procedura di concordato in continuità. L’accordo sarebbe stato raggiunto su questa base: una newco, quindi una compartecipazione, da costituire entro l’anno, in cui Cmc porta i suoi asset e le sue commesse e Rimond 10-15 milioni di liquidità.

Ciò consentirebbe al governo di attivare tramite Invitalia il Fondo Salvaguardia Imprese, che porterebbe altri 30 milioni. Le commesse e gli asset di Cmc sono interessanti, si va da un miliardo di lavori già avviati alla metrotranvia di Milano per un importo di 130 milioni e al 13% di Eurolink, che progetterà e costruirà il ponte sullo Stretto di Messina, una quota che vale poco più di 10 milioni. Cmc nel proprio sito parla di "una soluzione concreta, con l’obiettivo di dare risposta ai creditori, agli stakeholders e ai lavoratori", senza aggiungere altro. Prudente il sindacato. "Non è la prima volta – dice Marinella Melandri, segretaria della Cgil di Ravenna – che si fanno nomi di gruppi interessati a entrare nel capitale, ma poi non si è dato corso a nulla. Cmc è nata nel 1901, è un marchio storico e di rilevanza strategica – sottolinea -, con un importante ruolo internazionale e un grande know how. Migliaia di dipendenti a seconda delle commesse, 15mila aziende di indotto. Merita continuità".

Maria Vittoria Venturelli