Un ente pubblico per gestire il porto

Nel 1968 il Partito Repubblicano propose un progetto di legge per istituire un'autorità pubblica per il porto industriale di Ravenna, durante un convegno sull'industrializzazione della città. Personalità di spicco del Pri come Oddo Biasini, Alfredo Bini, Ernesto Spizuoco e Ugo De Lorenzi parteciparono all'evento.

Un ente pubblico per gestire il porto

Un ente pubblico per gestire il porto

Fu il Partito repubblicano, nel 1968, a presentare in Parlamento un progetto di legge per l’istituzione a Ravenna di una autorità pubblica per la gestione del porto industriale. A presentarlo fu il cesenate on. Oddo Biasini che illustrò l’iniziativa in un convegno sulla industrializzazione di Ravenna in connessione con lo sviluppo portuale. All’epoca solo i porti di Venezia, Civitavecchia, Trieste e Savona erano gestiti da un ente pubblico. Al convegno, oltre a Biasini, intervennero diversi esponenti del Pri: Alfredo Bini, l’ingegnere Ernesto Spizuoco e l’architetto Ugo De Lorenzi.

A cura di Carlo Raggi