"Una ciclabile tra Faenza e Castel Bolognese"

Domani una pedalata della Fiab per chiedere di realizzarla: "Se ne parla da anni, il progetto è stato accantonato ma l’interesse c’è"

"Una ciclabile tra Faenza e Castel Bolognese"

"Una ciclabile tra Faenza e Castel Bolognese"

Una ciclabile sicura tra Faenza e Castel Bolognese. La Fiab la chiede da anni e ora ribadisce l’importanza di un collegamento per le due ruote con la pedalata ’Uniamo l’Unione’, la terza organizzata negli anni a questo scopo, che si terrà domani pomeriggio. Il ritrovo è alle 15.30 in piazza a Castel Bolognese, dove avverrà la registrazione dei partecipanti. La partenza è prevista per le 16, per arrivare a Faenza all’incirca verso le 17 passando sull’Emilia. La pedalata si concluderà al museo Malmerendi con la visita, assieme ai volontari di Legambiente, alla mostra temporanea ’Città perdute’ dedicata al mondo delle api.

"Non è la prima pedalata che facciamo, affiancati da altre associazioni, per ottenere la ciclabile tra Faenza e Castello – dice Andrea Mazzotti, tesoriere della Fiab di Faenza –. In passato ci era stato promesso che avrebbero avviato il progetto, poi avevano detto che con l’esproprio dei terreni diventava complicato e hanno accantonato tutto. Noi pensiamo che si tratti perlopiù di una mancanza di interesse e vogliamo mostrare che le persone tengono a questo progetto. Contiamo che i partecipanti saranno almeno una quarantina".

Per buona parte del tratto tra Faenza e Castel Bolognese è presente una ciclopedonale, ma a Castel Bolognese un pezzo di 1.300 metri risulta scoperto, dall’incrocio di via Burano a quello con via Gradasso. Nel territorio comunale di Faenza restano fuori altri 1.500 metri, dalla zona di Ponte del Castello fino oltre il semaforo su via Lugo. "Quella di Ponte del Castello è una zona molto pericolosa – prosegue Mazzotti –. Molte persone ci dicono che vorrebbero andare al lavoro in bici, ma hanno paura perché sull’Emilia vengono investite tante persone. Siamo un po’ delusi dalla politica e anche da sistemi quali ma Consulta della bicicletta, a cui abbiamo preso parte per oltre 2 anni: si fanno tante promesse, poi al momento di votare sono tutti contrari. Consideriamo più efficace l’attivismo. Tra l’altro molte ciclabili sono in realtà ciclopedonali, quando il Codice della strada dice che dove possibile andrebbero separate le corsie per ciclisti e pedoni".

L’iniziativa ha il supporto di circolo Legambiente Lamone, progetto sicurezza Ets, GevFaenza Odv, Teatro Due Mondi e Cosmohelp Odv. Per info scrivere a fiabfaenza@gmail.com o chiamare 347 9873416.

Sara Servadei