Valentina Palli domina. La fascia tricolore è sua. La vota il 75% dei russiani: "Non mi aspettavo tanto"

La sindaca uscente riconfermata a furor di popolo senza intoppi. Deluso Samorè: "Il territorio non è pronto per il rinnovamento". In consiglio due big delle preferenze come Gori e Silvestroni.

Valentina Palli domina. La fascia tricolore è sua. La vota il 75% dei russiani: "Non mi aspettavo tanto"

Valentina Palli domina. La fascia tricolore è sua. La vota il 75% dei russiani: "Non mi aspettavo tanto"

Valentina Palli è stata riconfermata sindaca di Russi con una maggioranza schiacciante:. 4.315 voti pari al 75,17 per cento. Palli è stata candidata da Insieme per Russi, coalizione di centrosinistra formata da Pd, Pri, Psi e dal gruppo di Sinistra Cambia Ross. "Una maggioranza bulgara", hanno gridato festosi e ironici candidati e militanti riuniti nella sede elettorale di via Garibaldi, mentre seguivano lo spoglio dei voti.

L’esito della tornata elettorale a Russi era scontato, ma non con questi numeri. Numeri che contrastano con quelli del voto per il parlamento di Strasburgo, confermando che a livello locale il candidato fa la differenza. Alle europee il Pd ha preso 1929 voti pari al 34,13 %, Fratelli d’Italia 1647 pari 29,14%, 383 la Lega e di nuovo 383 Forza Italia per una percentuale del 6,78 %, Movimento Cinque Stelle 404 pari al 7,15%, Verdi e Sinistra 311, 5,50% , Pace, Terra e Dignità 162, 2,87 %.

"Volevo un segnale, una chiara riconferma, ma non mi aspettavo tanto. Grazie", afferma una Palli (foto Zani) raggiante e incredibilmente senza parole. Si respira tanta commozione nelle voci dei consiglieri appena eletti, che festeggiano. Il più rumoroso è Cesare Gori, della Pescheria di Russi, 315 preferenze secondo solo alla riconfermata Irene Silvestroni che ne ha raccolte 338. Gli altri eletti in consiglio comunale sono Gianluca Zannoni di Cambia Ross, 280, poi i volti nuovi Daniele Ossani 272 e Laura Pappi 261. Nicolò Patuelli 225, coi suoi 23 anni, si conferma come già nel 2019 il consigliere comunale più giovane. Seguono poi con169 preferenze la popolare Lucia Sassi, con 167 Maria Giovanna Morelli di Cambia Ross, con 156 l’assessore all’urbanistica Alessandro Donati di area Pri, con 129 Mauro Ricci in quota ai Psi, e Serena Brunelli con 123 .

Ha preso 1104 e quattro posti in consiglio Sante Samorè , Centro Destra per Russi ovvero Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. "Non c’è storia per nessuno nel ravennate – commenta Sante Samorè – a Cervia e Lugo che, secondo gli esperti, erano contendibili non si va neppure al ballottaggio. Il nostro territorio non è pronto per il rinnovamento. Faremo opposizione. Da considerare poi che l’affluenza è calata del 10% rispetto al 2019, e sono mancati i nostri elettori, meno ligi di quelli di sinistra". Gli altri consiglieri di centro destra sono Alberto Ghirardini, 24 anni, 142 preferenze, ne ha rprese 61 Angelo Cellini, un veterano del consiglio comunale, e 29 Emanuele Valentini.

E’ pronto a fare opposizione dura anche Giordano Cignani, che 321 voti per una percentuale del 5,59 % riporta in consiglio la falce e il martello di Rifondazione Comunista. "Torniamo per dare battaglia – afferma – innanzitutto parleremo di Pace. E poi tanta attenzione ai servizi sociali".

Claudia Liverani