
L’assessore Simonetta Zalambani durante la recente visita al ‘Crai Esseci’ per l’iniziativa ‘Impresa Comune’
Lugo (Ravenna), 22 marzo 2016 - Potrebbe esserci un altro ‘cambio della guardia’ nella giunta Ranalli. L’assessore alle attività produttive e turismo Simonetta Zalambani ha infatti consegnato al Protocollo una lettera di dimissioni per motivi professionali e famigliari. Ma non è detto che la Zalambani lasci definitivamente la giunta lughese. A spiegarne il perché è il sindaco Davide Ranalli: «Sono dimissioni temporanee: l’assessore Zalambani ha espresso la necessità di assentarsi per un paio di mesi, per motivi legati alla sua attività professionale e alla famiglia. Dimostrandosi molto corretta verso il Comune, ha consegnato la lettera di dimissioni, che però è un atto burocratico e formale. In realtà l’assessore si allontanerà per circa due mesi, anche per fare le dovute riflessioni e valutazioni, dopo di che deciderà se rientrare in giunta o no».
Dunque, prosegue il sindaco, «in questo periodo non sarà sostituita e le sue deleghe saranno temporaneamente affidate ad altri. Come sindaco, terrò la delega alle attività produttive mentre le altre saranno affidate ad altri assessori. Se la Zalambani tornerà, le deleghe attuali le saranno nuovamente affidate». Oltre alle attività produttive, l’assessore Zalambani, 49 anni, ha le deleghe a turismo, sportello unico per le imprese, incubatori di imprese e promozione urbana. Un ‘patrimonio’ non da poco che finora ha gestito con molta energia e impegno.
Se Simonetta Zalambani dovesse decidere di non tornare in giunta, si dovrà trovare il suo ‘successore’, e non sarebbe la prima volta per la giunta Ranalli: alcuni mesi fa, a lasciare la giunta, per motivi di lavoro, fu Silvia Golfera, poi sostituita da Valeria Ricci, il cui ingresso in giunta rappresentò anche la conferma dell’alleanza lughese Pd-Sel emersa in campagna elettorale. Le dimissioni della Golfera furono seguite da un rimpasto di deleghe, con l’assessorato alla scuola, formazione e lavoro assegnato all’assessore alle relazioni internazionali e sport Fabrizio Lolli. Dalle parole di Ranalli si intuisce comunque che l’auspicio dell’amministrazione comunale è che Simonetta Zalambani non lasci l’incarico, in quanto, con la dedizione al suo ruolo, si è di certo distinta come una delle ‘colonne portanti’ della giunta di Lugo.