Ci sono anche bambini molto piccoli, addirittura neonati di pochi giorni, negli alloggi "abusivi" di via Gabella, dove ormai da anni viene segnalata una situazione di degrado in ambienti che non sono ancora dotati della prevista "abitabilità", ma che accolgono intere famiglie, anche con minorenni. L’altro pomeriggio un intervento di soccorso per un malessere che ha colpito un neonato, con intervento sul posto di ambulanza, automedica e perfino dell’elisoccorso di Parma. Per fortuna pare che le condizioni del piccolo abbiano registrato una positiva ripresa. Ma resta una situazione di degrado e di irregolarità contro cui finora è stato possibile fare ben poco. I residenti continuano a segnalare la presenza di numerose persone, in edifici che non risultano avere le certificazioni di sicurezza in tema di servizi e utenze. "Di recente abbiamo avuto un nuovo incontro in Prefettura – conferma il sindaco Marino Zani, in carica dallo scorso giugno ma che conosce bene la questione dai tempi in cui, nei cinque anni precedenti, è stato consigliere di opposizione – e si stanno valutando le soluzioni da adottare, tenendo conto pure della presenza di minori e di bambini. Di certo è che non ci sono novità sulle condizioni di quegli alloggi: non c’erano in passato le certificazioni per l’abitabilità e non mi risultano che siano arrivate. Non ci è arrivata in municipio alcuna documentazione in merito. Ma ci auguriamo che si possa intervenire al più presto".
Antonio Lecci