Fantozza, esultano i comitati No Triv: "Stop anche al permesso Bugia"

Il comitato No Triv di Reggio e Modena e il comitato "No Fantozza" esprimono soddisfazione nell’apprendere la notizia – anticipata ieri dal Carlino – dell’istanza di rinuncia al permesso di ricerca idrocarburi "Fantozza", previsto tra la Bassa Reggiana a il confinante territorio di Carpi e Novi di Modena, da parte della società interessata alle ricerche di gas nel sottosuolo e all’eventuale trivellazione.

"Di certo l’azione corale di diniego avanzata su tutti i piani possibili insieme a Coldiretti, al Consorzio di Bonifica e ai Comuni, hanno influito sull’irrigidimento della Regione Emilia-Romagna e sull’importante passo indietro da parte della società petrolifera che, tra sospensioni, indecisioni e ostruzionismo, alla fine ha mollato la presa", dicono i portavoce dei comitati.

"Ci auguriamo che la stessa rinuncia – aggiungono – avvenga anche per il permesso Bugia da parte di Aleanna e per i permessi Cadelbosco e Grattasasso da parte di Po Valley. Ribadiamo l’evidenza storica e scientifica di quanto il nostro territorio sia stato ampiamente sfruttato per l’estrazione e ricerca di idrocarburi dal dopoguerra ad oggi e che non esistono questi sbandierati giacimenti di gas e petrolio inesplorati, modello Dallas, da estrarre".

"L’unica via di uscita – chiudono – è ridurre il consumo di combustibili fossili, sfruttare le rinnovabili e non cercare l’oro dove non c’è".