
Il candidato consigliere regionale critica l'assessore Bondavalli e la giunta per la mancanza di iniziative nel centro storico di Reggio. Chiede interventi concreti per risolvere i problemi di degrado e sicurezza.
"Due pagine del Carlino Reggio non sono bastate all’assessore comunale Stefania Bondavalli per dire una sola cosa vera: la città è vuota di iniziative e il centro storico è morto". Ne è convinto Fabio Filippi, candidato consigliere regionale per Forza Italia, puntando il dito contro la giunta guidata dal sindaco Massari, "che dopo sei mesi non è ancora pervenuta", ma soprattutto contro l’ex giunta Vecchi, "che ha fatto finta di non vedere i problemi o è intervenuta con provvedimenti che hanno dato il colpo di grazia all’esagono cittadino".
"Il centro di Reggio – aggiunge Filippi – ha bisogno di fatti, progetti concreti, non di annunci declinati al futuro che non sappiamo se si tradurranno in pratica. Apprezzo per certi versi il dinamismo dell’assessore che incontra persone, partecipa a iniziative ed è attivissima sui social. Ma non è più il tempo delle chiacchiere. Non è più il tempo dell’apparire, ma del fare. All’esagono cittadino si sono estese zone di degrado e bivacco che erano fino a qualche tempo fa tipiche di altre zone di Reggio. Ci sono problemi di accesso al centro, di iniziative improntate spesso solo al ‘mangia e fuggi’ che nulla hanno a che vedere con i prodotti tipici reggiani, di chiusura dei negozi. Ma pensiamo davvero che il centro possa essere attrattivo se non è curato e sicuro? La sicurezza è un problema ovunque, ma tacerla peggiora le cose. Vogliamo più sicurezza? Dobbiamo avere più uomini in divisa che girano per le strade, anche agenti della polizia locale. E finalmente è partita la richiesta di avere i militari in stazione. Esempio eloquente del tempo perso per ragioni ideologiche".