
Sfilano i testimoni al processo in dibattimento. Un’ex detenuta: "Era bipolare"
"Lui si era innamorato: scriveva alla detenuta lettere che io le consegnavo, con contenuti morbosi ma carini. Nacque una relazione surreale, ma poi vi fu una rottura. Secondo lei, che era la mia compagna di cella, l’altro era diventato uno stalker". La vicenda di presunti atti persecutori tra due detenuti alla Pulce, anticipata dal Carlino, è approdata al processo con rito ordinario. In ottobre l’imputato, un 37enne, era stato rinviato a giudizio per le condotte che avrebbe tenuto verso un ospite della sezione Orione del carcere reggiano, che accoglie persone transgender. Davanti al giudice Francesco Panchieri ieri sono stati sentiti...