Apprendistato non legato alla scuola

Il ministro Calderone apre all’apprendistato turistico per i liceali, consentendo loro di acquisire competenze lavorative in modo sicuro e trasversale.

Apprendistato non legato alla scuola

Apprendistato non legato alla scuola

Il ministro Calderone apre all’apprendistato nelle attività turistiche anche per i liceali. "Sono soddisfatta - spiega la consigliera regionale del Pd, Nadia Rossi - per l’apertura della ministra del lavoro Marina Elvira Calderone (foto) alla richiesta che ho sollevato in consiglio regionale, e che l’assessore regionale al Lavoro Vincenzo Colla ha portato ieri sul tavolo del ministero. L’intento è garantire ai minori la possibilità di continuare ad usufruire dello strumento dell’apprendistato stagionale, per approfondire l’esperienza lavorativa anche in settori diversi da quello del percorso scolastico frequentato, in particolare in quello del turismo. Ragazze e ragazzi possono così acquisire competenze trasversali, organizzative e relazionali, affacciandosi al mondo del lavoro in mondo sicuro e tutelato". Senza un modifica della legislazione attuale, per un liceale o uno studente di un istituto tecnico non è possibile godere tra i 16 e i 18 anni di contratti di apprendistato in attività turistiche, riducendo di molto la possibilità di essere assunti durante la stagione. "Di recente una nota dell’Ispettorato nazionale del lavoro sembra aver messo in dubbio questa possibilità, prevedendo che sia possibile stipulare l’apprendistato di primo livello solo con una stretta correlazione tra percorso di istruzione e attività lavorativa. Una puntualizzazione che limita considerevolmente l’utilizzo di questo strumento, privando tanti giovani della possibilità di accedere in modo sicuro al mondo del lavoro, soprattutto in Riviera romagnola. L’apertura della ministra fa auspicare un passo verso una soluzione che potrebbe dare dignità e sicurezza al lavoro di apprendista stagionale minorile indipendentemente dalla scuola che frequenti" chiude la consigliera.