
Il. tratto tra via Cassandro e la Sp58; nel riquadro la sindaca Michela Bertuccioli
Un incrocio pericoloso da sempre, con incidenti, anche gravi, e tanta preoccupazione tra Marche e Romagna per residenti, turisti ed operatori economici. Ora pare essere vicina la soluzione per il tratto tra via Cassandro e la Sp58, il cosidetto ‘curvone’ a San Giovanni. Lo annuncia la sindaca marignanese Michela Bertuccioli: "La Provincia di Rimini ci ha confermato che è in fase di progettazione la rotatoria attesa da tanti anni e che l’iter tecnico-burocratico è partito. Proprio nei prossimi giorni incontreremo i tecnici per capire meglio i tempi e le modalità". Si era parlato anche di semaforo: "Ma la soluzione migliore pare a tutti una rotatoria – conferma la sindaca – perché rallenta il traffico da e per Tavullia, inoltre amplia la carreggiata e rende migliore il deflusso del traffico". In quel punto da sempre è molto pericoloso svoltare in via Cassandro e la poca visibilità della curva rende pericolose le manovre vista anche l’alta velocità con cui spesso si muovono i mezzi, nonostante limiti di velocità ed autovelox. "Sui tempi posso dire che speriamo di concludere la progettazione entro la fine del 2024 – continua la prima cittadina marignanese – per poi realizzare l’opera, finanziata dalla Provincia di Rimini, almeno nel 2025. Nelle prossime settimane saremo più chiari".
La Sp58 collega San Giovanni con la frazione di Santa Maria, ma soprattutto con la vicina area artigianale di Tavullia (Pirano) e con le Marche. Mentre via Cassandro conduce nella zona periferica di San Giovanni e nell’area artigianale al confine con Cattolica. Da tempo i cittadini chiedono un intervento per la messa in sicurezza di un tratto stradale molto pericoloso.
Luca Pizzagalli