Attività sospesa per due ristoranti e un cantiere

Due ristorantipizzerie, una a Rimini l’altra a Morciano di Romagna, e un cantiere di Cattolica. Sono queste le attività finire nel mirino dei carabinieri dell’Ispettorato del lavoro, che hanno svolto nelle ultime settimane una serie di accertamenti mirati che avevano come obiettivo principale il contrasto del lavoro nero: fenomeno diffuso e sul quale l’attenzione dell’Ispettorato del Lavoro è massimo. Impiego di dipendenti non in regola, pagamenti in contanti per evitare la tracciabilità del denaro, registrazioni e documenti non corretti, contributi non versati ed inadempienze per la sicurezza nei luoghi di lavoro: queste alcune delle contestazioni mosse dai militari dell’Arma alle società risultate non in regola. Complessivamente sono state 10 le ditte della provincia nelle quali sono stati svolti accertamenti: in tre casi sono emerse delle violazioni che hanno portato a dei provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. In tutto, i militari dell’Arma hanno verbalizzato sanzioni per un ammontare di circa 50mila euro. I controlli sul fronte della lotta al lavoro proseguiranno anche nelle prossime settimane in tutta la provincia di Rimini.