
Yuri Nicolini e la madre Adriana Pellegrini, titolari della Trattoria del Passatore
Santarcangelo si conferma ancora una delle piazze più ’appetibili’ per la ristorazione. Nessuna crisi all’ombra del Campanone, per i pubblici esercizi. Il 2024 si chiude con 105 locali, tra bar, ristoranti, pizzerie e altre attività del settore. Ma se il numero totale dei pubblici esercizi è praticamente in linea con quello registrato nel 2023 (che chiuse con 106), l’anno che sta per concludersi dimostra quando la piazza di Santarcangelo continui a essere ambiata. Lo testimoniano i nuovi locali aperti, i cambi di gestione, le riaperture di ristoranti che erano chiusi da tempo. Uno su tutti: l’ex Ferramenta in piazza Ganganelli, che ha riaperto a fine novembre con nuovi gestori e un nuovo nome: ora si chiama San Pietrino, a tavola propone piatti caratteristici della tradizione romagnola.
Complessivamente sono stati 3 i nuovi locali che hanno aperto in spazi dove prima non c’erano pubblici esercizi ma altre attività. Otto i subingressi, con cambi di gestione. E e ci sono stati anche alcuni trasferimenti, a partire dalla Trattoria del Passatore che si è trasferita (pochi mesi fa) in una nuova sede, sempre in via Andrea Costa, a pochi metri da quella storica.
"Il settore dei pubblici esercizi a Santarcangelo dimostra ancora una volta la sua solidità, con una sostanziale tenuta anche in un anno difficile come il 2024, garantita dalla vivacità e dal ricambio nella gestione di locali e ristoranti – osserva l’amministrazione – Un anno che è stato contrassegnato da tante novità a tavola", da Daje Va a Cecca Focacceria Romagnola fino a Exquisito, passando per la citata inaugurazione di San Pietrino (al posto di Ferramenta). E il 2025 porterà in città altri locale: c’è già fermento per un paio di attività che apriranno nei prossimi mesi.
"Da anni ormai – osserva ancora l’amministrazione – il settore dei pubblici esercizi è tra i più vitali di Santarcangelo. Un settore che ha saputo resistere e riorganizzarsi anche durante la pandemia". E i dati dicono che "proprio il settore dei pubblici esercizi, in questi ultimi 10 anni, è tra quelli che hanno registrato maggior incremento del numero di imprese. Ed è quello che è cresciuto di più dal punto di vista occupazionale: oggi conta più di 1.700 addetti, quasi il 24 per cento in più del 2024".