Cattolica, piano spiaggia fermo ai box : "Nuovi bonus ai bagnini che si accorpano"

Capogruppo di Alleanza Civica chiede all’imministrazione di "rimetterci mano" .

Attaccano le opposizioni sui ritardi nell’iter del piano spiaggia di Cattolica. Regione e Provincia hanno chiesto integrazioni al documento e Alleanza Civica chiede più bonus per i bagnini che si vogliono accorpare. "Il piano non è stato approvato _ dice Riccardo Franca, capogruppo Alleanza Civica _ perché non prevede significativi incentivi per gli accorpamenti e non chiarisce il futuro delle spiagge libere. A questo punto chiediamo di rimetterci mano per aiutare i bagnini del Lungomare Rasi-Spinelli a poter trasformare in meglio gli stabilimenti. Non possono bastare un chiringuito e bio-piscine per chi vuole investire nella spiaggia accorpandosi col vicino, in un periodo di incertezza come questo. Dobbiamo liberalizzare le licenze di ristorazione, le aree fitness, le aree gioco e grandi piscine, concedendo spazi più significativi. Questo piano è stato redatto dall’amministrazione facendo il minimo sindacale".

Franca torna sul tema del lungomare e del senso unico: "Il piano spiaggia deve poter prevedere anche la possibilità di spostare verso mare la pista per avere più spazio per la carreggiata. C’è un interesse pubblico evidente per richiedere alcuni spazi in più verso mare". Il piano spiaggia slitta ancora e non si sa a questo punto quando tornerà in consiglio comunale per la definitiva approvazione. "Il lungomare come zona di spiaggia prevede circa 40 concessioni che con incentivi potrebbero rinnovare anche Cattolica, ma si deve agire adesso". I bagnini stanno alla finestra per capire davvero il futuro delle concessioni. "Cattolica ha un potenziale enorme sulla spiaggia _ conclude Franca _ ma servono decisioni coraggiose per aiutare gli imprenditori".