Chiara Raggi: "Da Rimini riparto in punta di corde"

La cantante presenterà al teatro degli Atti l’ultimo album di cover con Giovanna Famulari: è la data zero del tour che si concluderà a Roma.

Chiara Raggi: "Da Rimini riparto in punta di corde"

Chiara Raggi: "Da Rimini riparto in punta di corde"

Ha sempre investito su se stessa, sul suo talento. Ora con la sua chitarra e la sua voce sarà al Teatro degli Atti di Rimini il 13 gennaio (ore 21) per la data zero di un tour che vedrà la sua degna conclusione all’auditorium Parco della Musica di Roma. Ma non sarà da sola: con lei la voce e il violoncello di Giovanna Famulari nel concerto evento In punta di corde tratto dal loro album di cover.

Raggi, un concerto molto sentito nella sua Rimini.

"Rimini è casa, è arte, è ispirazione. Quest’album fortunato non potevo che presentarlo da qui. Ho sempre sentito vicino il Comune di Rimini, che fra l’altro, sostiene quest’evento".

Che cosa attende il pubblico degli Atti?

"Sarà un concerto racconto al femminile vestito da una formula sonora acustica. Una rilettura di brani iconici, scritti e interpretate da donne iconiche. Tanto cantautorato, un po’ di bossanova, un po’ di jazz, elementi musicali che ci uniscono".

La sintonia con Giovanna Famulari da cosa nasce?

"Entrambe abbiamo un impianto classico. Ci appartengono disciplina, senso dell’estetica, suono artigianale e delicato. Nell’album e sul palco, quest’alchimia si sente".

In punta di corde perché?

"Nasce alla Radio Televisione Svizzera Italiana durante il programma radiofonico Musica di Seta, viaggio in punta di corde nella musica d’autrice. Proponeva alcune delle più importanti cantautrici italiane attraverso storie e canzoni: donne pioniere, capaci di raccontarsi e raccontare conquiste e scelte di vita e, attraverso le loro storie, la forza della parola e del linguaggio universale della musica, donne capaci di ritagliarsi un posto autoriale nel panorama musicale italiano. Questa rilettura è diventata un album prodotto da Rsi e Musica di Seta, uscito il 7 novembre".

Non sono solo canzonette...

"No, vengono trattati temi importanti come la consapevolezza, la legittimazione del proprio lavoro, l’accettazione del proprio valore di donna. Da Nada a La Rappresentante di Lista, da Carmen Consoli a Grazia Di Michele, Madame, Rettore, Giuni Russo, Alice, Mariella Nava, Paola Turci, Cristina Donà, tutte grandi artiste, troppo spesso relegate ai margini di una narrazione di cui sono legittime protagoniste. Attraverso questo album, si cerca di mettere il focus sugli aspetti musicali e sulle scelte coraggiose che hanno fatto sì che queste cantautrici segnassero la storia della musica italiana".

Rosalba Corti