Cinque truffatori spillano soldi a un anziano

I malviventi sono stati identificati dalla Guardia di Rocca. Uno di loro si era finto direttore dell’ufficio postale

Cinque truffatori spillano soldi a un anziano

Cinque truffatori spillano soldi a un anziano

Hanno architettato tutto nei minimi particolari. Ma non l’hanno passata liscia. Sono stati segnalati all’autorità giudiziaria cinque persone, quattro donne e un uomo, tutte residenti nel napoletano, che hanno truffato un anziano sammarinese. Il meccanismo è ormai tristemente noto. Il sammarinese, settimane fa, è stato contattato al telefono da un uomo che si è spacciato per il nipote. In quella conversazione gli chiedeva del denaro per pagare una penale che gli era arrivata dal Tribunale di Rimini. Quello è solo la prima di una lunga serie di telefonate. Perché poco dopo, l’anziano è stato contattato anche da un’altra persona che, a sua volta, si è spacciata per il direttore dell’ufficio postale di Rimini. Direttore che, a suo dire, era stato incaricato di recuperare quella somma di denaro utile per togliere dai guai il nipote. E aveva comunicato al sammarinese che presto, a casa sua, si sarebbe presentata una dipendente delle poste a ’incassare’ quella cospicua somma. Dipendente che presto bussa alla porta di casa del sammarinese residente nel Castello di Città per poi allontanarsi dall’abitazione con i soldi in tasca. Le ripetute telefonale ricevute non hanno permesso all’anziano di contattare subito i familiari o le forze dell’ordine per verificare se davvero quei soldi servissero al nipote. Ma ben presto si accorge della truffa e ben presto si presenta alla Guardia di Rocca per denunciare l’accaduto. Da qui scattano le indagini della sezione operativa e di polizia giudiziaria, in collaborazione con le autorità italiane. Indagini che portano a identificare, e segnalare le cinque persone coinvolte nella truffa. La Guardia di Rocca ricorda ancora una volta ai cittadini che "nessun operatore di polizia o addetto degli uffici pubblici in generale – sottolineano le forze dell’ordine del Titano – contattano telefonicamente le persone per richiedere il pagamento di verbali o i soldi per procedimenti penali. Se ricevete questo tipo di telefonate, non date seguito e segnalate immediatamente quanto accaduto". La Guardia di Rocca ricorda anche il numero di telefono della Centrale operativa interforze (0549 - 888 888, 888 060), al quale ci si può rivolgere "comunicando ogni informazione utile come sesso dell’interlocutore, tipo di richiesta, cadenza dialettale e l’eventuale numero di telefono".