Cocoricò Riccione, sequestro preventivo di 800mila euro

L'indagine riguarda irregolarità tributarie tra il 2015 e il 2016

Una serata al Cocoricò

Una serata al Cocoricò

Riccione 10 gennaio 2019 - La Procura della Repubblica ha notificato nella mattinata di giovedì un sequestro preventivo per 810mila euro a Fabrizio De Meis, gestore della discoteca Cocoricò. Il provvedimento nasce dall'attività dell'Autorità giudiziaria che da tempo indaga sulle irregolarità tributarie relative alle società che in passato hanno gestito la discoteca della Piramide.

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In questo caso il riferimento va alla società Mani avanti che ha gestito il locale prima della Fdm. Le contestazioni si riferiscono agli esercizi 2015 e 2016. In quella società compariva tra i soci lo stesso De Meis. Il sequestro per equivalente delle somme contestate riguarda conti correnti e beni mobili e immobili.

“I legali stanno già esaminando il provvedimento per valutarne nel dettaglio il contenuto – spiega De Meis -. Sono assolutamente sereno e ripongo piena fiducia nel lavoro della magistratura, certo che, nelle sedi opportune, saremo in grado di far emergere la mia estraneità ai fatti che vengono contestati. Resto a completa disposizione della Procura per contribuire a far chiarezza sulle vicende al vaglio degli inquirenti”.