Colpito da asse di legno, morto Mario Battelli

L’imprenditore riccionese è deceduto dopo essere stato travolto da un pannello caduto dal terzo piano dell’hotel in cui era al lavoro

Colpito da asse di legno, morto Mario Battelli

Colpito da asse di legno, morto Mario Battelli

di Francesco Zuppiroli

Non ce l’ha fatta Mario Battelli, il 78enne noto imprenditore riccionese che martedì mattina è stato colpito in testa da un pannello di legno caduto per diversi metri dal terzo piano dell’hotel De Londres, in viale Vespucci a Rimini. Lì dove Battelli, titolare di una ditta di arredamenti, si trovava per aver consegnato del mobilio da portare nelle stanze al terzo piano dell’albergo, a una decina di metri di altezza. Dal terzo piano però è poi invece caduto il pannello di legno che ha così travolto il titolare della falegnameria riccionese, il quale è sin da subito apparso in gravissime condizioni per il colpo. Dopo aver trascorso la notte in ospedale al ‘Bufalini’ di Cesena, infine, ieri pomeriggio Mario Battelli è deceduto a causa delle ferite riportate dopo l’incidente sul lavoro.

Sull’accaduto la Procura di Rimini, nella persona del pm di turno Davide Ercolani, ha aperto un fascicolo, prima per lesioni gravissime: reato poi tramutato in omicidio colposo a seguito della morte del 78enne riccionese. La Procura ha inoltre già disposto l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni, e dopo la quale è arrivato il via libera dell’autorità giudiziaria all’espianto degli organi che non saranno coinvolti per i risultati autoptici.

L’indagine sull’incidente è affidata a medicina del Lavoro e carabinieri di Rimini, entrambi intervenuti martedì mattina in viale Vespucci e che ora dovranno vederci chiaro sull’accaduto, dal momento che, stando ai primi riscontri, al lavoro nell’hotel quando si è verificato il crollo della pesante asse di legno si trovavano due ditte. Una, quella di arredamenti del signor Battelli, e l’altra era invece una ditta di carico/scarico, da cui non sarebbe ancora emersa la lista completa del personale impiegato per l’attività.

Gli investigatori infatti sarebbero alla ricerca di un operaio che sarebbe stato presente al momento dell’incidente e che, successivamente, si è allontanato senza essere sentito dalle forze dell’ordine. Da capire il ruolo avuto dall’operaio che manca all’appello nelle attività di carico/scarico dei pannelli, che ha poi portato uno a cadere dal terzo piano dove veniva issato attraverso l’utilizzo di un montacarichi. E’ tutto da capire quindi se l’operaio non ancora ascoltato abbia avuto un qualche ruolo attivo nel lasciarsi sfuggire il pannello che ha poi ucciso il signor Battelli.

A nulla, purtroppo, sono serviti i tempestivi soccorsi prestati precipitosamente al 78enne riccionese: stabilizzato sul posto dal personale del 118 e quindi caricato a bordo dell’elisoccorso verso l’ospedale ’Bufalini’ di Cesena, dove poi ieri pomeriggio è deceduto dopo una notte di agonia, nella Rianimazione del nosocomio.