Congressi col vento in poppa ’Arruolati’ cinquemila infermieri

Gli eventi al Palas e in Fiera spingono verso la destagionalizzazione: un visitatore su tre non è ’balneare’

Congressi col vento in poppa ’Arruolati’ cinquemila infermieri

Congressi col vento in poppa ’Arruolati’ cinquemila infermieri

Cinquemila infermieri per rianimare il turismo. O meglio, per mettere il turbo a un settore che veleggia già col vento in poppa: quello di fiere e congressi. Lo sbarco in riviera della marea di sanitari è stato suggellato dall’incontro, ieri mattina a Palazzo Garampi, del sindaco Jamil Sadegholvaad con la delegazione della Federazione nazionale Ordine delle professioni infermieristiche (Fnopi), presieduta da Barbara Mangiacavalli, e la delegazione dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Rimini presieduta da Nicola Colamaria.

"L’incontro – segnala l’amministrazione – è stato l’occasione per confermare la scelta di Rimini come città che ospiterà nel 2025 il terzo congresso nazionale Fnopi e dare il via ufficiale al percorso di avvicinamento all’evento che sarà ospitato nella sede del Palacongressi". Rimini prenderà il testimone da Roma, dopo i primi due congressi nazionali che si sono svolti nel 2018 e nel 2021, quest’ultimo con una formula itinerante che si è conclusa nella capitale. "Si tratta di un evento nazionale – aggiunge il Comune – che porterà al Palacongressi e in città, dal 20 al 22 marzo 2025, circa 5mila partecipanti complessivi. Un risultato prestigioso, ma anche un valore aggiunto in termini turistici e di ospitalità destagionalizzata". Oltre che per le strutture congressuali e il sistema ricettivo, un indotto importante anche per ristorazione, commercio e servizi.

"La scelta della Federazione – sottolinea Palazzo Garampi – premia un lavoro di squadra che ha visto in prima linea fin da subito le potenzialità che questo territorio esprime da sempre, con la sua storia e con la sua professionalità legata all’accoglienza e alla qualità delle proprie strutture congressuali e alberghiere". Non solo infermieri, medici e odontoiatri sono ’di casa’ al Palas. Il settore congressi - così come quello fieristico – conosce un trend di crescita importante. "La scelta fatta dalla Federazione delle professioni infermieristiche – commenta il sindaco Sadegholvaad – è un nuovo prestigioso riconoscimento della capacità attrattiva di Rimini e della sua piattaforma di ospitalità e incontri, servizi e strutture che pochi possono vantare e all’ormai consolidato percorso di cambiamento e dunque di riposizionamento che ha intrapreso la nostra città".

Il 2025 può anche già contare su importanti eventi internazionali al Palacongressi come – a giugno – l’European climate change adaptation, conferenza sul clima organizzata dalla Commissione europea, l’European college of sport science a inizio luglio, sulle scienze motorie, il congresso internazionale di istochimica a fine agosto, l’assemblea internazionale di geodesia a inizio settembre. E un 2024 già ricchissimo di appuntamenti grazie agli eventi internazionali (come l’European robotics forum 2024, il Congresso internazionale Scivac, l’International union of food science and technology, il corso di formazione marketers, e ai nuovi eventi confermati.

"Questo – conclude il sindaco – assieme agli straordinari numeri e presenze delle manifestazioni fieristiche ospitate da Ieg nel 2023 e in questo avvio di 2024, dimostrano come Rimini si stia affermando empre più come città degli incontri 365 giorni all’anno". Nel 2023 il turismo cosiddetto destagionalizzato ha pesato per il 32% sul valore assoluto annuo, i pernottamenti alberghieri dei mesi della destagionalizzazione sono un terzo del totale. Un trend in crescita. Se infatti nel 2000, ultimo anno prima dell’apertura del nuovo quartiere fieristico, arrivi e pernottamenti in città extra estate arrivarono rispettivamente a 565.600 e 1.947.669, l’anno appena concluso ha fatto registrare 749.325 arrivi e 2.177.505 di pernottamenti, avendo ormai recuperato anche il gap rispetto al 2019, anno pre pandemico.

Mario Gradara