Consiglio ’deserto’, salta la seduta di ieri

Fumata nera per l’avvio della seduta consiliare di ieri pomeriggio che sarebbe dovuta iniziare alle 15. Dopo un primo rinvio,...

Fumata nera per l’avvio della seduta consiliare di ieri pomeriggio che sarebbe dovuta iniziare alle 15. Dopo un primo rinvio, alle 17.05 la Reggenza constata per la seconda volta la mancanza del numero legale delle presenze in Consiglio grande e generale e dichiara lo scioglimento della seduta e l‘aggiornamento dei lavori alle 21. Consiglio che sarebbe dovuto ripartire dal decreto che apre alle università private. Alla prima chiamata solo 27 consiglieri hanno risposto presente all’appello. Le opposizioni non hanno varcato il portone di Palazzo Pubblico. Stesso copione all’appello successivo, quando erano ormai le 17. "L’opposizione fa il suo ruolo, ma chi ci rimette è il Paese", il commento della Democrazia cristiana. Diametralmente opposto il pensiero delle opposizioni. "La legislatura è finita – tuona Rete – La lunga attesa che ci separa dalle elezioni viene utilizzata costantemente per giochi di potere".