Contro la ludopatia c’è ’Un libro per the’

Oggi alle 17.30 alla Galleria Gorza torna l’iniziativa di ’Zeinta di Borg’ che sostituisce le slot machine con presentazioni letterarie

Contro la ludopatia c’è ’Un libro per the’

Contro la ludopatia c’è ’Un libro per the’

Un libro contro la ludopatia. Ma anche per dire di no alla violenza. Una lettura per stare assieme andnado ad occupare il posto delle slot machine. Questo è il cuore dell’iniziativa ’Un libro per the’ ideato nel 2016 dall’associazione culturale di imprese riminesi ’Zeinta di Borg’ e che dall’anno scorso supporta il Comune di Rimini nell’incentivare i locali ad eliminare le slot machine. L’appuntamento con le presentazioni torna oggi, dalle 17.30, alla Galleria Gorza di via XX Settembre 32. Una sola data con 4 titoli da gustare in compagnia senza dimenticare l’aspetto sociale che muove la rassegna. "La portiamo avanti dal 2016 e oggi, unendo più presentazioni, vogliamo lanciare un messaggio più forte: le attività commerciali devono dare maggiore distacco alla ludopatia – spiega il presidente di Zeinta di Borg, Andrea Amedei –. I problemi che ne derivano sono immensi. La nostra rassegna coinvolge imprese locali, editori locali e l’amministrazione comunale che ha colto e raccolto il messaggio. Così come i commercianti che per ogni macchina da gioco tolta ricevono 1.500 euro dal Comune, un’iniziativa nata da Zeinta de Borg lo scorso anno. Per ogni locale che ha fatto questa scelta abbiamo organizzato una presentazione di libri". Il party letterario di oggi pomeriggio inizierà alle 17.30 alla Galleria Gorza e vedrà la presentazione di quattro titoli. ’Misteri e Botteghe riminesi del Quattrocento’ di Oreste Delucca (Panozzo Editore), ’La bellezza del peccato’ di Federica Vennitti e Valerio Dehò (Nfc Edizioni); ’Enrico e Giuliano’ di Francesco Selvi (Baldini+Castoldi) e ’Diventare la Boss (di te stessa)’ di Elena Borghi, segretaria generali di Zeinta di Borg. "Il gioco d’azzardo negli ultimi 15 anni è diventato una piaga – ha aggiunto l’assessore cittadino per le politiche alla salute Kristian Gianfreda –. Purtroppo dal gioco sociale si è arrivati alla patologia che porta a gravissime conseguenze. A Rimini c’è l’associazione dei giocatori anonimi e quella dei familiari. Parlarne in contesti diversi da quelli terapeutici è molto importante". Oltre al Comune a sostenere la rassegna ’Un libro per the’ c’è anche Riviera Banca: "Crediamo nella cultura e nel sensibilizzare le persone su temi molto importanti – ha spiegato il presidente di Riviera Banca, Fausto Caldari –. Come il no alla ludopatia, alla violenza sulle donne e il sì alla crescita personale e al benessere della persone. Siamo una banca di comunità che è vicina al territorio e lo fa sostenendo tante iniziative, valorizzando il sociale, i giovani, le iniziative e i luoghi dove ha sede". Per informazioni sulla rassegna e le iniziative dell’associazione è disponibile il numero 388 786 1971. L’ingresso all’evento di oggi è libero.

Francresco Pierucci