FEDERICO TOMMASINI
Cronaca

Convention massonica a Rimini: sarà proclamato il Gran Maestro

La Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia si riunisce a Rimini con il tema "La luce delle idee nella bellezza delle azioni". Si proclamerà il nuovo Gran Maestro e si discuterà della contesa su Palazzo Giustiniani. Eventi culturali e un concerto arricchiranno l'incontro

Convention massonica a Rimini. Sarà proclamato il Gran Maestro

Convention massonica a Rimini. Sarà proclamato il Gran Maestro

Torna a riunirsi a Rimini, domani e sabato, la Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia, un’obbedienza massonica – così si definisce – istituita ritualmente il 20 giugno 1805 a Milano. Il tema dei due giorni riminese è: "La luce delle idee nella bellezza delle azioni", scelto dall’attuale giunta del Grande Oriente d’Italia guidata dal Gran Maestro Stefano Bisi. Nel corso della riunione riminese Antonio Seminario sarà proclamato nuovo Gran Maestro. Alla riunione in Palacongresso a Rimini, si parlerà anche della contesa di Palazzo Giustiniani, sede storica dei massoni confiscato durante il fascismo, rivendicato dalla Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia a cui ad inizio anno la Cassazione ha dato ragione.

A conclusione si terrà anche un concerto che avrà per protagonista il chitarrista Roberto Fabbri che si esibirà in "Emozioni attraverso le sei corde: omaggio a Lucio Battisti". Tra le mostre, quella dell’artista italo-svizzero Giorgio Piccaia intitolata "Bandiere/Aquilone per la Pace e l’Armonia", un’installazione aerea formata da ventuno opere appese al soffitto del salone delle agapi. E quella dedicata appunto alla "riscoperta della sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, 140 metri quadrati di storia, arte e cultura dal Rinascimento ad oggi per il futuro Museo del Grande Oriente d’Italia". Fra i momenti più attesi l’allocuzione che terrà domani sera il Gran Maestro Bisi a conclusione dei suoi 10 anni alla guida del Grande Oriente d’Italia e della proclamazione che avrà luogo nel pomeriggio di sabato 6 aprile del nuovo Gran Maestro Antonio Seminario.