Dalle multe arriva un ’tesoretto’ di 7 milioni

Sette milioni di euro dalle multe. È quanto conta di incassare il Comune di Rimini, per quest’anno, dalle sanzioni. Il...

Dalle multe arriva un ’tesoretto’ di 7 milioni

Dalle multe arriva un ’tesoretto’ di 7 milioni

Sette milioni di euro dalle multe. È quanto conta di incassare il Comune di Rimini, per quest’anno, dalle sanzioni. Il conto messo a bilancio da Palazzo Garampi è praticamente in linea con quelli degli ultimi anni, fatta eccezione per il 2020 quando (a causa delle restrizioni per il Covid) le multe calarono notevolmente. Per l’anno appena cominciato l’incasso previsto sfiora i 7 milioni. Non è più in funzione l’autovelox di via Euterpe, che è stato temporaneamente disattivato per i lavori in corso. Ma da quest’anno si aggiungeranno le multe per la Ztl sul lungomare di Rimini nord e quelle dei varchi elettronici in centro, che torneranno attivi nei prossimi mesi.

Ma se si guarda al rapporto tra i proventi delle multe e il numero di residenti, Rimini non è in testa alla classifica nella nostra provincia. Al primo posto c’è Misano. Lo dimostra l’indagine a cura della fondazione Openpolis. In base ai dati degli introiti dalle sanzioni (riferiti all’anno 2021), Misano incassa dalle multe poco meno di 1,9 milioni di euro. Nel 2021 l’incasso è stato di 136 euro pro capite. Al secondo posto della classifica si è piazzata Bellaria con oltre 2 milioni e 270mila euro, 116 euro pro capite. Rimini invece è solo quinta, con quasi 43 euro pro capite, preceduta da Riccione (110 euro) e Coriano (90 euro). Più indietro Cattolica, con 25 euro pro capite. Distanti tutti gli altri comuni. Montescudo-Montecolombo è al settimo posto (18,5 euro pro capite), completano la top ten Santarcangelo (14,4), Saludecio (13,7) e Novafeltria (11,2). E ci sono una decina di comuni che non incassano un solo euro dalle sanzioni, stando ai dati di Openpolis. Tornando al ’caso Misano’, il sindaco Fabrizio Piccioni chiarisce subito che "non vogliamo fare cassa con le multe. Ma a Misano i controlli sulle strade si fanno e sono intensi. Abbiamo una quindicina di agenti sul territorio e un autovelox mobile, che usiamo nelle strade più pericolose".