Due cuori, un tandem Parte il tour dei Vanucci

La coppia di riccionesi percorrerà 1.350 chilometri in bicicletta per lanciare un messaggio a favore della donazione di organi e tessuti .

Due cuori, un tandem   Parte il tour dei Vanucci

Due cuori, un tandem Parte il tour dei Vanucci

Percorreranno 1.350 chilometri in tandem per sensibilizzare le persone a donare organi, tessuti e cellule e raccogliere fondi da devolvere all’Aido. Protagonisti saranno i riccionesi Maurizio Vanucci e la moglie Giovanna Cursi. L’albergatore, che a 18 anni aveva ha di essere affetto da una rara patologia, il rene policistico autosomico dominante, il 27 settembre 2022 si è sottosto al trapianto di rene donato dalla moglie. Un gesto d’amore che ha permesso alla coppia di vivere una seconda vita. La pedalata vuole dimostrare che "anche dopo il trapianto di un rene la vita può procedere con regolarità" e che "lo sport è importante come stile di vita". L’hanno ripetuto ieri Maurizio e Giovanna nel presentare l’iniziativa "Due cuori un tandem", patrocinato dal Coni e dal Cip Emilia-Romagna. Si parte il 7 settembre alle 9,30 da piazzale Ceccarini, poi Senigallia, Porto Recanati, Giulianova, Termoli per poi affrontare l’Appennino Meridionale fino a Gaeta. Dal 16 si pedalerà lungo la costa tirrenica per approdare a Sabaudia, Ostia, Cerveteri, Tarquinia, Orbetello e Grosseto. Dal 22 al 27 la coppia attraverserà l’Apennino tosco-emiliano, i 330 chilometri più duri del percorso per tornare a Riccione. "Non siamo giovanissimi, ma faremo di tutto per portare a termine quest’impresa", assicurano. "Aabbiamo cominciato a lavorare su questo progetto a febbraio, da sempre siamo viaggiatori e ciclisti. La scelta del tandem può essere la metafora della vita insieme, nella quale le persone si supportano in modo che dove non arriva l’uno arriva l’altro".

Va in questa direzione la raccolta pro Aido Emilia-Romagna sulla piattaforma Rete del dono https:www.retedeldono.ititn254640?s=wa. Alla presentazione Marco Costantini del direttivo nazionale Aido e Riccardo Arpaia volontario della stessa associazione.

Nives Concolino