Federalberghi, spunta cordata per la presidenza

Riccione, nel nuovo gruppo con 12 candidati al consiglio ci sono anche Andrea Ciavatta e Claudio Montanari. "Vogliamo offrire un’alternativa".

L’elezione del nuovo cda di Federalberghi si avvicina e c’è chi ha deciso di giocare a carte scoperte. A metterci la faccia è un gruppo di albergatori che punta ad entrare in consiglio e a guidare l’associazione. Il presidente uscente Bruno Bianchini non solo ha annunciato che non intende rinnovare la propria candidatura alla presidenza, ma ha anche precisato che non cercherà voti per entrare nel prossimo consiglio. I giochi sono aperti e il giorno dell’assemblea per eleggere i 12 che rappresenteranno Federalberghi è vicino: 4 giugno. A muoversi è un gruppo formato da Andrea Ciavatta (Hotel Antibes), Claudio Montanari (Hotel Adlon), Saskia Baldoni (Hotel Diamond), Lina Palladino (Hotel Arizona), Gabriele Leardini (Hotel Select), Antonella Semprini (Hotel Ca’ Bianca), Andrea Bargellini (Hotel Sorriso), Giorgia Berlini (Hotel Balaton) e Daniele Tomassini (Hotel Vergilius). "Ci candidiamo come consiglieri – precisano – per offrire un’alternativa ai nomi che nei giorni scorsi sono stati indicati per la presidenza di Federalberghi Riccione". Riferimento non velato a due possibili candidati per la presidenza, Giorgio Fortunato e Alberto Arcangeli. Entrambi hanno già presentato la propria candidatura in associazione per le imminenti elezioni. Oggi i due si trovano davanti un gruppo "aperto ed inclusivo – precisano – che non punta meramente alle posizioni verticistiche ma che ha come obiettivo principale quello di unire tutti gli albergatori riccionesi in una visione comune per il futuro e che, dal giorno seguente alle nuove elezioni, affronti le questioni non più rimandabili con ritrovata energia".

La sfida è lanciata e potrebbe prendere in contropiede gli altri candidati. Infatti a decidere il presidente saranno i 12 eletti. La caccia al voto è iniziata ricordando che alle precedenti elezioni ad avere incassato un vero record di preferenze fu l’attuale vice presidente, Rita Leardini, con 111 preferenze. Tra i componenti del consiglio in scadenza c’è anche Stefano Bertozzi, che dovrebbe ricandidarsi. Intanto il gruppo con Ciavatta e Montanari si presenta come "un’alternativa per il futuro di Federalberghi".

Andrea Oliva