Hotel Arizona, la cucina resta ancora chiusa

Esito negativo per il secondo controllo effettuato ieri mattina da tecnici della Prevenzione dell’ambiente nei luoghi di lavoro

Hotel Arizona, la cucina resta ancora chiusa

Hotel Arizona, la cucina resta ancora chiusa

Niente ripartenza lampo per la cucina dell’hotel Arizona. Dopo la chiusura per carenze igienico sanitarie decretata dall’Ausl dopo un sopralluogo, il nuovo controllo effettuato ieri mattina non ha sbloccato la situazione. Le gravi carenze, o almeno o una parte significativa delle stesse, rilevate mercoledì, non sono state sanate. Per cui i fornelli dell’hotel Arizona continuano ad essere spenti. Almeno fino a che la situazione verrà eventualmente ristabilita. "Io sono arrivato con la mia famiglia giovedì – ci racconta un turista all’esterno della struttura ricettiva sul lungomare Pinzon – ma non so niente delle problematiche che ci possano essere. A mangiare noi ospiti andiamo in un altro albergo, poco lontano, sempre qui a Igea Marina".

La gestione dell’Arizona è stata rilevata alla vigilia della stagione estiva dalla società Travel Way, subentrata alla locataria Fabilia, che l’aveva presa in affitto fin dall’estate del 2021. Riguardo ai controlli effettuati nella cucina dell’hotel Arizona, dal presidente della Commissione di albo dei tecnici della prevenzione negli ambienti e luoghi di lavoro, appartenente all’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica... della province di Forlì, Cesena e Rimini, arriva la precisazione che "i professionisti sanitari intervenuti" (nel primo sopralluogo all’hotel Arizona, ndr) sono quattro tecnici della Prevenzione dell’ambiente e nei luoghi di lavoro". Non 4 medici. Quanto al secondo controllo, quello di ieri mattina, dall’Ausl si specifica è stato effettuato da tre tecnici della Prevenzione dell’ambiente nei luoghi di lavoro, e da un medico. Dalle verifiche effettuate sulla cucina, scattate dopo che all’autorità sanitaria erano giunte segnalazioni da parte di turisti ed ex ospiti, erano emerse gravi carenze igienico sanitarie. Si trattava di alimenti trovati in cattivo stato di conservazione, derrate accatastate senza che venissero rispettate le indicazioni necessarie, scarsa igene per vani e attrezzature di cucina. Il controllo di mercoledì ha portato alla chiusura immediata della cucina, e quindi della preparazione pasti per i turisti ospiti dell’albergo di Igea centro, oltre un centinaio. L’ennesima tegola per l’Arizona, dopo che a fine luglio una trentina di dipendenti, lamentando di non aver ancora ricevuto alcuna retribuzione dall’inizio di stagione, hanno inscenato una eclatante protesta. E in parte se ne sono andati. La locale Associazione albergatori ha parlato di "situazioni che ledono all’immagine turistica della città". Le prenotazioni turistiche per l’Arizona, confermano dal call center il cui numero compare sul sito, non sono sospese. Su Booking le prenotazion risultano bloccate.