I conti del Comune tornano

Il consiglio comunale di Riccione ha approvato il rendiconto 2023 con un bilancio in avanzo di 37 milioni di euro. L'assessore Nicolardi sottolinea gli investimenti e gli sforzi necessari per affrontare un anno particolare a causa del commissariamento.

Con quattordici voti favorevoli e dieci contrari, il consiglio comunale di Riccione ha approvato il rendiconto della gestione per l’esercizio 2023. Come sottolinea l’assessore Alessandro Nicolardi "i dati presentano un bilancio in equilibrio che ha permesso d’impegnare ingenti risorse necessarie per gli investimenti". È un bilancio in avanzo con un risultato di amministrazione di circa 37milioni di euro e un flusso finanziario superiore ai 200milioni. "Il 2023 è stato un anno unico e particolare per via del commissariamento – evidenzia – ha richiesto sforzi importanti, impegnando le risorse negli investimenti legati alle necessità della città per decoro e infrastrutture, ma anche per garantire gli ingenti progetti dei tanti Pnrr che il Comune sta attuando. Ai numerosi progetti sostenuti si è aggiunto l’impegno per la copertura degli interessi dei mutui passati da 1,5 milioni a 2,7 in un solo anno". Il risultato di amministrazione, 36,7 milioni di euro, ha prodotto un avanzo per investimenti pari a 1,2 milioni e un avanzo libero di 731.710,69 euro (detratte le parti accantonate e vincolate). Per quanto riguarda le entrate tributarie Nicolardi evidenzia che "è stato parzialmente colmato il gap dell’imposta di soggiorno e che la Tari non riscossa ammonta a 2,6 milioni".