I "corvi" e il miracolo delle acque

I "corvi" e il miracolo delle acque

I "corvi" e il miracolo delle acque

Dopo quello del pane e dei pesci, salutiamo con entusiasmo il miracolo delle acque. L’Adriatico, come scrivevamo alcuni giorni fa, è più tenace dei suoi detrattori. L’hanno dato per spacciato decine di volte. Ricordate la mucillagine? L’ultima batosta risale allo scorso anno, con il giallo delle analisi compromesse.

Da settimane c’è chi soffia sul fuoco: alcune testate cavalcano titoloni sul "mare di fango" e sui rischi sanitari. Forse qualcuno ha interesse a promuovere località turistiche concorrenti? A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si prende. Oggi vedremo come

i ‘corvi’ reagiranno alla notizia dei prelievi che attestano

la buona salute del mare. Una breve a fondo pagina?

A volte noi riminesi pecchiamo di cautela. Di fronte agli attacchi dolosi e sproporzionati dovremmo rispondere con maggiore veemenza. Il fair play non si addice a una situazione emergenziale. Adesso tocca rimboccarsi le maniche per andare a spiegare da Colonia a Milano che la Riviera è ancora lì, dopo una maledetta primavera di ponti turistici funestati dal maltempo, disastri e disdette.