"I dati smentiscono i ’gufi’ Rimini regge nonostante alluvione e caro-prezzi"

Rimini sta resistendo meglio di altri alla stagione più difficile degli ultimi vent'anni, secondo i dati Istat. Un forte incremento di stranieri, grandi eventi e investimenti sulla qualità urbana hanno avuto un impatto positivo. Aspettando i dati di luglio, tanti operatori sperano in agosto.

"I dati smentiscono i ’gufi’  Rimini regge nonostante  alluvione  e caro-prezzi"

"I dati smentiscono i ’gufi’ Rimini regge nonostante alluvione e caro-prezzi"

La definisce "una delle stagioni più difficili degli ultimi vent’anni". Ma "Rimini sta resistendo meglio di altri. Lo dicono i dati Istat – sottolinea il sindaco Jamil Sadegholvaad – sicuramente più autorevoli delle tante opinioni in libertà lette e sentite in queste settimane, da parte di chi già recitava il de profundis per Rimini".

Ma a giugno, stando ai dati Istat, il calo c’è stato, anche se più contenuto che a maggio: -5,8% di presenze in provincia, Rimini si ferma al -3,7%. Rispetto al giugno 2019, ultimo anno prima della pandemia, le presenze, sempre a Rimini, sono scese del 18,3%.

"Ma i numeri dicono che fin qui la città di Rimini ha fatto meglio del 2022, al netto delle difficoltà. Registriamo un forte incremento di stranieri: da gennaio a giugno 163mila arrivi (+27%), 618mila presenze (+14,8%). Tutti i dati erano in decisa crescita fino ad aprile incluso. Poi c’è stata l’alluvione, che ha interrotto il trend. Ma abbiamo retto, abbiamo un semestre di numeri in crescita, anche in doppia cifra. Dati alla mano, i grandi eventi (il concerto di Vasco Rossi e non solo, ndr), le fiere e i congressi che abbiamo ospitato a giugno, gli investimenti fatti sulla qualità urbana hanno avuto sul turismo un impatto molto positivo".

Resta in difficoltà il turismo balneare.

"Sì, ma non solo a Rimini e nelle altre città della nostra Riviera. La crisi si avverte in tutte le località, dall’Adriatico, alla Puglia al Tirreno. Pesa la minore presenza degli italiani, causata dall’inflazione e dal ritorno delle vacanze all’estero (per chi può) dopo la pandemia. Resta il fatto che Rimini soprattutto, ma anche il resto della provincia, nei primi sei mesi abbiano guadagnato sul 2022".

Insomma, i dati Istat smentiscono chi parlava di una stagione catastrofica... "Questa è una tra le più difficili degli ultimi vent’anni, per tanti motivi. Ma Rimini sta reggendo e lo fa meglio di altri. A chi ci dava già per ’morti’ dico: lasciamo parlare i numeri. E non mi riferisco solo agli hotel ma pure alle imprese extralberghiere in termini di redditività, di incassi".

Aspettando i dati di luglio, tanti operatori sperano in agosto.

"Dalle prime indicazioni avute, abbiamo retto anche a luglio. Il vero banco di prova è adesso. Poi, come sempre, i conti li faremo a settembre".

Manuel Spadazzi