I giorni dell’Intelligenza artificiale. In tremila prenotano il futuro

Conto alla rovescia per la convention organizzata la prossima settima al Palacongressi di Rimini

I giorni dell’Intelligenza artificiale. In tremila prenotano il futuro

I giorni dell’Intelligenza artificiale. In tremila prenotano il futuro

Rimini diventa la capitale italiana dell’Intelligenza artificiale. Quasi 3mila imprenditori e manager e 2.400 le aziende coinvolte: sono solo alcuni dei numeri che AI week richiamerà da tutta la Penisola. L’evento dedicato all’intelligenza artificiale e al mondo delle nuove tecnologie si svolgerà dall’8 al 12 aprile, una cinque giorni che si dividerà tra appuntamenti online e altri in presenza. A organizzare l’evento, ospitato al Palacongressi, sono Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, i creatori dell’"Intelligenza Artificiale spiegata semplice", un progetto di divulgazione e formazione che guida appassionati di nuove tecnologie alla scoperta dell’IA e delle sue applicazioni quotidiane. Tanti gli addetti ai lavori che parleranno alle platee di imprenditori e manager per aggiornarli sulle evoluzioni in campo informatico. Lo special guest dell’evento sarà Abran Maldonado, in arrivo direttamente da San Francisco, dove è ambassador ufficiale di OpenAI, la no-profit che gestisce il laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale a vantaggio dell’uomo. Alla prima apparizione in Italia, Maldonado terrà due conferenze durante i giorni in presenza di Rimini. Le modalità e gli argomenti trattati alla convention saranno molteplici: dalle storie di innovazione alle scoperte di soluzioni lavorative che incorporano l’IA, passando alle dimostrazioni pratiche. Gli ambiti di studio sono istruzione, informazione , turismo, cibo, arte e altri ancora. All’interno della manifestaizone sarà ospitata anche la IS Week, dedicata ai software. Partecipare all’evento costa caro. Diversi i pacchetti per assistere agli incontri. Si parte dal più economico, al momento sold out, a 397 euro. Con 577 euro si potrà invece accedere al vip pass e con 977 euro al privilage pass. Insomma, un evento tutt’altro che economico, ma del resto la cultura costa, figuriamoci il futuro.

Federico Tommasini