Il ’Fellini’ spicca il volo in Europa

L'obiettivo è arrivare a 1 milione di passeggeri entro il 2027: Rimini e la Riviera hanno bisogno di uno scalo capace di portare turisti da tutta Europa. Piano di investimenti per svariati milioni l'anno per potenziare l'offerta di voli. 2024 l'anno in cui il 'Fellini' mette finalmente le ali.

Il ’Fellini’ spicca il  volo in Europa

Il ’Fellini’ spicca il volo in Europa

Trecentomila passeggeri per l’aeroporto di Rimini nel 2023. Pochi, ancora troppo pochi per il ’Fellini’. Rimini e tutta la Riviera hanno bisogno di uno scalo capace di portare turisti da tutta l’Europa e di avere collegamenti con i principali hub. Nel piano presentato da Leonardo Corbucci, amministratore delegato di Airiminum (la società di gestione dello scalo) l’obiettivo dichiarato è arrivare a un milione di passeggeri entro il 2027, anche senza i russi. Un obiettivo degno dell’aeroporto di una realtà come Rimini. Il sindaco Jamil Sadegholvaad l’ha ribadito anche pochi giorni fa, su queste pagine: lo sviluppo dell’aeroporto è decisivo, per il turismo ma anche per la Fiera. Ecco perché Palazzo Garampi, insieme all’Apt, al gruppo Ieg e agli altri comuni della costa, sta lavorando a un importante piano di investimenti che garantisca sempre più voli al ’Fellini’, attraverso contributi per la promozione e il marketing. Un piano che prevede risorse per svariati milioni l’anno, capace di potenziare l’offerta dei collegamenti di Ryanair e Wizzair e portare qui altre compagnie, low cost e non solo. Il 2024 dovrà essere l’anno in cui il ’Fellini’ mette finalmente le ali.