Il festival di Montegridolfo ricorda Antonio Paolucci con il film ‘Firenze e gli Uffizi’

Omaggio al riminese che fu ministro e sovrintendente

Il festival di Montegridolfo ricorda Antonio Paolucci con il film ‘Firenze e gli Uffizi’

Il festival di Montegridolfo ricorda Antonio Paolucci con il film ‘Firenze e gli Uffizi’

Questa sera alle 21 torna il Festival cinematografico ’Dal paesaggio di Montegridolfo ai paesaggi del mondo’ con il film Firenze e gli Uffizi. L’appuntamento è alla palestra comunale di Trebbio, ad ingresso libero. La pellicola sarà l’occasione per riscoprire alcuni capolavori del Rinascimento e tramite loro la storia del territorio riminese: dalla Signoria dei Medici, che ebbe numerosi contatti con quella dei Malatesta di Rimini e quella dei Montefeltro di Urbino. Il film offrirà la possibilità di rileggere il territorio di Montegridolfo alla luce dei rinnovamenti artistici del Quattrocento. Sarà anche il modo per ricordare i tragici eventi che dopo la strage di Capaci, con la morte del magistrato Giovanni Falcone, hanno colpito vittime innocenti, come per la strage di via dei Georgofili: poco dopo l’una di notte del 27 maggio 1993, un attentato mafioso distrusse la vita di 5 persone uccidendole. Probabilmente la mafia voleva colpire uno dei simboli dell’identità nazionale rappresentata dagli Uffizi dove all’epoca era soprintendente il riminese Antonio Paolucci. Proprio a lui la rassegna cinematografica montegridolfese rende omaggio a pochi mesi dalla scomparsa. Il Festival nasce dalla convenzione europea del paesaggio e del riconoscimento di Montegridolfo come paesaggio tutelato. Era il 16 dicembre 1976 quando l’allora Ministero dei beni culturali e ambientali, decretò la bellezza del castello.