MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Il Pd e il rebus del terzo mandato. Cecchini e Morelli: "Pronti al tris se il partito avrà bisogno di noi"

Il governo rinvia di una settimana la riforma elettorale. I sindaci di San Clemente e San Giovanni: "Non siamo a caccia di poltrone, ma se la legge verrà approvata noi siamo a disposizione" .

Il Pd e il rebus del terzo mandato. Cecchini e Morelli: "Pronti al tris se il partito avrà bisogno di noi"

Il Pd e il rebus del terzo mandato. Cecchini e Morelli: "Pronti al tris se il partito avrà bisogno di noi"

La riforma dei sindaci? Può attendere. Ieri il consiglio dei ministri avrebbe dovuto dare il via libera al decreto legge per l’election day di giugno, che prevede anche la riforma sulla durata del mandato per i sindaci nei piccoli comuni. Due le principali novità di cui si discute da tempo: la possibilità di terzo mandato consecutivo dei sindaci nei comuni che hanno tra i 5mila e 15mila residenti, nessun vincolo (oggi il limite è di tre mandati) per quelli nei comuni sotto i 5mila abitanti. La discussione del decreto è stata rinviata alla prossima settimana: ufficialmente per un problema di tempi, per le varie riunioni che si sono susseguite ieri. In realtà dietro al rinvio ci sarebbero i mal di pancia in maggioranza.

Il decreto legge, se approvato, potrebbe rivoluzionare nel Riminese i piani del Pd e non solo. Sono tre i comuni dove, grazie alla riforma sul terzo mandato, i sindaci uscenti potrebbe andare a caccia del tris: Mirna Cecchini a San Clemente e Daniele Morelli a San Giovanni, entrambi in quota Pd, e Stefania Sabba a Verucchio. A Maiolo, se passa la riforma, potrebbe ricandidarsi Marcello Fattori. Ma Fattori ha già detto che non si ripresenterà anche nel caso in cui la legge venga approvata. In attesa delle decisioni del governo, il segretario provinciale Pd Filippo Sacchetti aveva detto su queste colonne – la settimana scorsa – di essere contrario al terzo mandato, anche nel caso in cui passi la legge, perché "in politica il ricambio è necessario". Ieri, tornando sull’argomento, Sacchetti ha aggiunto: "Se la riforma passa dovrà essere la segreteria nazionale Pd a dettare una linea chiara e per tutti i comuni".

A San Giovanni il centrosinistra aveva già deciso da mesi di puntare sull’attuale vicesindaca Michela Bertuccioli. "Questa riforma arriva nel periodo meno opportuno – dice il sindaco uscente Morelli – Vedremo cosa accadrà. Io ricandidato nel caso passi la legge? Pensavo di aver terminato il mio lavoro, ma resto a disposizione del partito e del nostro gruppo". Idem Mirna Cecchini: "Non sono a caccia di poltrone. Se la riforma sarà approvata e ci sarà ancora bisogno di me sarò a disposizione, ma vanno valutate tante cose". Anche la Sabba sta valutando se fare il tris a Verucchio con la sua lista civica.