Il Sigep è ormai alle porte, Legacoop critica: "Strade e ferrovie non sono più adeguate"

Sul fronte viario necessaria l’apertura del terzo casello della A14 in area fieristica

"Le infrastrutture stradali e ferroviarie non sono adeguate alle ambizioni del territorio". Legacoop Romagna (tra le associate la cooperativa taxi Rimini) elenca le criticità del Riminese, alla vigilia del Sigep, "con 500 hotel pieni, un perfetto stress test sia per l’accesso in città che per la mobilità interna". Plauso all’apertura anticipata seppur parziale del maxi-rondò tra Ss16 e superstrada per San Marino. "Così come apprezziamo il fatto che da alcuni anni si stia lavorando sulla fluidificazione del traffico interno alla città". Poi le criticità (e i rimedi): urgente la realizzazione del Metromare per collegare Marina Centro alla Fiera (Metromare "da estendere fino a Cattolica e Ravenna"). Realizzare un collegamento protetto tra aeroporto e stazione del Metromare. Potenziare il trasporto ferroviario e l’alta velocità sul versante adriatico. Necessaria l’apertura del terzo casello dell’A14 in area fieristica, "anche a supporto dei piani di sviluppo del Gruppo Ieg, la realizzazione della nuova Statale 16 e una maggiore apertura del sistema della mobilità provinciale, riaffermando la centralità del corridoio adriatico come grande sistema di infrastrutture e servizi".