Inclusione e supporto alla terza età, il progetto L’è méjl al Centro sociale Alta Marea di Bellaria

Al Centro sociale Alta Marea di via Carducci, l'iniziativa L’è méjl supporta la terza età con le nuove tecnologie. Lezioni offerte da giovani con disabilità motoria della Cooperativa sociale New Horizon.

Sostegno alla fragilità, inclusione e aiuto reciproco: questo e tanto altro nella iniziativa avviata al Centro sociale Alta Marea di via Carducci, dal titolo ironico L’è méjl. Un’iniziativa che va a integrare il pacchetto di servizi che Bellaria mette a disposizione della terza età, con particolare riferimento alle nuove tecnologie. Nei locali del centro sociale, dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 16, i fruitori della struttura. ma anche chi vorrà frequentarla per l’occasione, potranno ricevere nozioni su varie attività che si svolgono con computer e smartphone: da come scattare e condividere fotografie alla comunicazione con figli e nipoti a mezzo delle piattaforme più recenti, dall’interlocuzione con il proprio medico alla stesura di email, fino ai pagamenti online. A tenere le lezioni sono alcuni giovani della Cooperativa sociale New Horizon, ragazzi con disabilità motoria che hanno accettato di mettere al servizio della causa tempo e competenze.