La grande fuga dalla Lega. Galli: "Il territorio non conta più"

Il vicesindaco di Bellaria: "Un partito con mille contraddizioni, la militanza è quasi ininfluente"

La grande fuga dalla Lega. Galli: "Il territorio non conta più"

La grande fuga dalla Lega. Galli: "Il territorio non conta più"

Ancora dimissioni all’interno del partito leghista, sul territorio riminese. Dopo i dissapori tra la segretaria provinciale Elena Raffaelli, il consigliere regionale Matteo Montevecchi, e le dimissioni del capogruppo consiliare riminese, Luca De Sio, questa volta a non voler rinnovare la tessera è l’ex segretario provinciale e vicesindaco di Bellaria Igea Marina, Bruno Angelo Galli. "Una scelta nata da lontano – spiega il sanitario del 118, originario della Valmarecchia – L’anno scorso, al momento del rinnovo della militanza, decisi per il sì, ripromettendomi che se le cose non fossero cambiate, sarebbe stato l’ultimo anno. È così arrivato il momento del rinnovo, ieri. Ma le condizioni rispetto a un anno fa non ci sono più e ho deciso di non riprendere la tessera".

Galli continua: "Non voglio polemizzare, non è il mio obiettivo – commenta Galli – Sono solo realista. E’ una tessera che non mi appartiene più. Ci sono dinamiche locali e nazionali che non condivido oggi. Sono molto amareggiato, si accantona un periodo lungo della mia vita, nel quale ho profuso grande dedizione. Non è stata una scelta facile ma inevitabile. Chiudiamo così questo percorso".

Come vede oggi il partito leghista sia a livello nazionale che a livello locale?

"Un partito con mille contraddizioni. Con un annullamento dei corpi intermedi, dove la militanza è diventata quasi ininfluente. Il partito ha registrato un netto cambiamento e per me è diventato insopportabile. Il territorio non conta più nulla. E io quando sono entrato in Lega l’ho fatto perché era il partito del territorio. Con grandissima amarezza, oggi lascio. Per me è un brutto giorno, ma non posso più riprendere una tessera che non mi rispecchia più".

Sarà comunque in pista per le prossime elezioni amministrative, sempre nella squadra di Filippo Giorgetti o chiuderà anche il suo ciclo amministrativo?

"Lo devo ancora valutare. È stato un periodo impegnativo, tra lavoro nel mondo sanitario, soprattutto durante gli anni della pandemia, e l’operato in comune. Lavorare come amministratore è davvero bello, e nel settore turistico ancora di più, in una realtà come Bellaria Igea Marina. Con il sindaco Filippo Giorgetti ho lavorato in armonia, molto bene anche con tutta la giunta. E’ stata una palestra di vita e mi è servito tantissimo. La città mi ha accolto proprio come un bellariese. Vedremo nei prossimi mesi cosa succederà. Al momento non ho ancora deciso".

Qual è il suo augurio per chi resterà alla Lega?

"Auguro a ognuno di loro un buon percorso".

Rita Celli