La lotta dura è sul fronte del centrodestra: fuoco amico tra i ’fan’ di Giorgetti e Giovanardi

Questa sera cena a sostegno dell’ex assessore di Ceccarelli. Domanica evento pro sindaco. uscente dal ’gruppo giovani’.

La lotta dura è sul fronte del centrodestra: fuoco amico tra i ’fan’ di Giorgetti e Giovanardi

La lotta dura è sul fronte del centrodestra: fuoco amico tra i ’fan’ di Giorgetti e Giovanardi

Gianni Giovanardi stasera al ristorante Christian & Pippo per la cena con le sue due liste a sostegno della candidatura. Filippo Giorgetti domenica alle 21 al Cafè Madrid. Ugo Baldassarri sabato sera al Ghetto dei Pirati, ’Cena della Repubblica’. L’evento al Madrid (titolo ’Young Cafè’) è organizzato da "giovani e giovanissimi rappresentanti delle cinque liste che appoggiano la rielezione del sindaco uscente. "Ci mettiamo la faccia vogliamo sottolineare la valenza di una presenza giovane all’interno della coalizione – spiegano i giovani sostenitori di Giorgetti –. Un’occasione per toccare con mano il programma, conoscerci e condividere idee. Siamo ragazzi che credono e hanno vissuto con positività nella Bellaria Igea Marina degli scorsi 5 anni, dalla scuola allo sport, dalla cultura all’intrattenimento e tanto altro ancora. Siamo ben felici di poter mettere la faccia, nella certezza di una continuità di sostanza e non di sostanze, pertanto sottolineiamo che la nostra priorità di giovani di certo non è la legalizzazione della cannabis e di altre droghe leggere, strumentalizzando l’argomento per acchiappare qualche voto, ma di lavorare consapevolmente, con la volontà di garantire una visione di qualità della città in cui viviamo".

"I partiti classici di centrodestra in corsa per le amministrative sul territorio – scrivono Un Futuro Migliore e Obiettivo Comune, liste a sostegno di Giovanardi – non si sono prodigati, nonostante avessero i loro rappresentanti nazionali su scranni apicali nel Governo, per trovare una soluzione al problema della ferrovia che taglia in due la città, alla strada provinciale di Bellaria Monte che spesso è scenario di incidenti, dove la Provincia da anni propone un intervento di allargamento e poi ci ripensa e sposta i fondi, si sono perse delle occasioni importanti e forse uniche per dare concrete risposte alla nostra comunità". Questo, in sostanza, spiegano le liste, il motivo della ’scesa in campo’: "le liste civiche possono offrire un’alternativa ai partiti tradizionali, che spesso vengono visti come distanti dai reali problemi della città e più interessati ai propri tornaconti politici. Le liste civiche, al contrario, possono essere più vicine alla comunità e alle sue necessità, e possono essere un modo per coinvolgere più persone nella gestione della città avendo un rapporto stretto anche a mezzo dei quartieri e delle loro riunioni".