La pista ciclabile in "miniatura" che fa litigare Imola e Pullè

"Pensavo fosse una carnevalata, invece è tutto vero". Fabrizio Pullè, segretario della civica di centrodestra, mostra le immagini della ciclabile...

La pista ciclabile in "miniatura" che fa litigare Imola e Pullè

La pista ciclabile in "miniatura" che fa litigare Imola e Pullè

"Pensavo fosse una carnevalata, invece è tutto vero". Fabrizio Pullè, segretario della civica di centrodestra, mostra le immagini della ciclabile di viale Marsala, alle Fontanelle. "Ecco la famosa ciclabile che sono riusciti a ‘pitturare’, perché non si può dire che sia stata fatta, è stata solo disegnata sull’asfalto, tra le vie Marsala, Sicilia e San Gallo". La lista delle cose che non convincono Pullé è la seguente: "In alcuni punti è larga meno di 50 centimetri, attraversa asperità e gobbe del manto stradale". Soprattutto le righe bianche sono state fate "senza alcun altro intervento". Il segretario si riferisce all’eliminazione delle gobbe provocate dalle radici degli alberi, ai tombini incassati e pericolosi oer i ciclisti e alle crepe nell’asfalto, non certo l’ideale per chi viaggia su ruote larghe pochi centimetri. "Forse pensavano a una ciclabile lenta per le cadute che inevitabilmente subiranno gli ignari ciclisti che si troveranno a percorrere questo percorso. Meglio non farli i lavori, piuttosto che farli in questo modo".

In conclusione, "se questa amministrazione pensa di costruire una viabilità lenta, adatta ai velocipedi, con questo metodo, io penso che chi lo ha ideato debba semplicemente chiedere scusa e andarsene". L’assessore ai Lavori pubblici e Mobilità, Simone Imola, non solo non intende andarsene, ma ribatte. "L’intervento è stato pensato e realizzato per connettere la rete di percorsi ciclabili a monte della statale con quelli a mare. Nella parte a mare del sottopasso realizzeremo un percorso protetto per le bici. Andremo anche a rifare gli asfalti nelle zone ammalorate entro l’arrivo della bella stagione".

a.ol.